Giacomo Modica analizza così la gara persa dal Messina. I giallorossi sono stati piegati dal Catania e di conseguenza eliminati dalla Coppa Italia. Questa l’analisi del tecnico dei giallorossi: “Mi aspettavo un Catania così. È una squadra forte guidata da un ottimo allenatore. Di certo non hanno bisogno delle mie lodi perchè è una squadra già forte di suo. Il consiglio che posso dare è quello di dare tempo a Tabbiani, perchè un allenatore così in questa categoria fa la differenza”.
Modica è poi passato all’analisi un po’ più dettagliata della prestazione dei suoi. In primis di alcune cose che non sono state fatte bene: “Mi aspettavo un Catania così. È una squadra forte guidata da un ottimo allenatore. Di certo non hanno bisogno delle mie lodi perchè è una squadra già forte di suo. Il consiglio che posso dare è quello di dare tempo a Tabbiani, perchè un allenatore così in questa categoria fa la differenza”.
Messina, Modica pensa già al Sorrento
In seguito Modica ha parlato anche della fase difensiva. Una fase alla quale ha contribuito anche il centrocampo che ha ritrovato Franco: “Abbiamo sbagliato qualcosa in fase difensiva ma era normale. Ho schierato tanti ragazzi che avevano pochi minuti nelle gambe. Sono soddisfatto in generale per le risposte che ho avuto. Franco in particolare ha fatto alcune cose buone e altre meno, ma è normale perchè non giocava da un po’”.
LEGGI ANCHE -> Catania Messina (risultato 2-1), highlights: Bocic-Sarao decisivi, non basta Ortisi
Il Messina di Modica affronterà il Sorrento nel prossimo match di campionato. Modica lo presenta così: “La prossima partita in campionato sarà tosta, contro un organico importante. È un campionato difficile, le squadre che hanno qualità alla lunga verranno fuori. Il Sorrento forse è la squadra che ha giocato il calcio più bello fino a ora, ma hanno raccolto poco. Contano i momenti e le situazioni, dobbiamo prepararla bene, rispetto molto la squadra e la classifica non dice niente”.