Il Palermo, in attesa di passare tra le mani del City Football Group, sta iniziando a sondare i primi nomi per quanto concerne i possibili acquisti in vista della prossima stagione di Serie B. C’è da sciogliere in primis il nodo relativo al futuro di Matteo Brunori che è ritornato alla Juventus dopo il prestito secco. I rosanero dovranno battere una corposa concorrenza e sborsare una cifra importante (intorno ai 5 milioni) per riportare l’italo-brasiliano in Sicilia. La nota positiva proviene proprio dalle volontà dell’ex attaccante del Palermo, il quale intende accettare la B, solo nel caso in cui si facesse avanti il club di Viale del Fante. Dalla A intanto non sono ancora pervenute offerte concrete.
Al di là della questione relativa al bomber Matteo Brunori, comunque, la dirigenza del Palermo si sta muovendo per portare in rosa qualche nuovo innesto. Le idee arrivato proprio da dietro l’angolo. Il direttore sportivo Renzo Castagnini secondo quanto riportato nell’edizione odierna di Tuttosport starebbe pensando infatti a delle soluzioni “locali”. Tre nomi infatti sono made in Sicily. Per due si tratterebbe di un ritorno, mentre un terzo è inedito.
Gli obiettivi di mercato del Palermo: tre sono siciliani
Il Palermo, che ha confermato anche Renzo Castagnini come direttore sportivo, ha messo gli occhi su tre calciatori. Si tratta di Francesco Di Mariano (26), Antonino La Gumina (26) e Luca Fiordilino (25). I tre prospetti hanno in comune una caratteristica in particolare, ossia l’essere palermitani. La speranza di vederli con la maglia rosanero addosso non è poi così remota.
Nel caso legato a Di Mariano il tutto dipenderà molto dalla pretese che avanzerà il Lecce. Il club salentino non è intenzionato a fare sconti per il nipote di Totò Schillaci, che nell’annata della promozione ha collezionato 29 presenze e 5 gol. L’esterno offensivo sarebbe un colpo a effetto per la Serie B e potrebbe spostare gli equilibri offensivi del Palermo.
La Gumina, nella scorsa stagione 9 reti al Como, è di proprietà della Sampdoria, che non avrebbe problemi a cederlo nel caso in cui queste fossero le volontà del giocatore. Anche se prima il tecnico Giampaolo intende valutarlo da sé. Non è da escludere dunque che possa partire in ritiro con i blucerchiati.
C’è poi il capitolo legato a Luca Fiordilino, che in A con il Venezia ha giocato con il contagocce e che al Palermo ritroverebbe la titolarità. Il giocatore però ha un contratto a lungo termine con i lagunari e non è da escludere che questi ultimi non intendano privarsene in virtù del ritorno in B.