Federico Piovaccari è pronto a tornare a dare una mano al Messina. L’esperto attaccante, arrivato durante il mercato di gennaio dopo un lungo viaggio in Italia e anche all’estero, ha recuperato dai problemi di salute che ha avuto. Prima un problema muscolare che lo ha tenuto fuori prima della Vibonese, poi il virus che è tornato a bussare alla sua porta nonostante la recente positività.
Ora il centravanti di scuola interista tornerà ad aiutare i compagni. Queste le sue parole per i media ufficiali del club peloritano: “Sul momento più bello, dopo essermi sbloccato è arrivato il problema fisico e poi ho ripreso il Covid. Adesso c’è tanta voglia di riconquistare il posto, giocare e fare bene. Domenica è un’altra partita importante, come le abbiamo avute fino ad adesso. Stiamo facendo benissimo, abbiamo avuto una battuta d’arresto sabato ma domenica possiamo vincere e scavalcare gli avversari”.
Piovaccari esempio per i compagni
In sua assenza Busatto e Adorante si sono dati da fare per sostituirlo. Piovaccari, dal canto suo, fa capire quanto sia importante avere compagni di reparto così giovani e affamati: “Io sono venuto qui per dare una mano in tutti gli aspetti, anche per l’esperienza. I consigli di campo giustamente li do. Loro sono alle prime armi così come lo sono stato io. Posso dare dei consigli ma devono giocare con la loro testa e devono sbagliare. Devono essere più cattivi, soprattutto negli ultimi metri, perchè nel calcio vero la differenza la fa questo. Sono giovani molto interessanti, hanno solo da migliorare e hanno potenzialità per giocare in categorie superiori”.
E poi c’è l’elogio per il gruppo gestito da Ezio Raciti, il quale sta provando a concretizzare un autentico miracolo. Così Piovaccari si esprime su un gruppo molto solido: “Siamo una bella squadra, un bel gruppo. Siamo tutti consapevoli della forza che abbiamo e dobbiamo lottare per il nostro obiettivo, che è uscire dalle zone calde. Abbiamo otto battaglie da affrontare. Lo spirito lo fanno i risultati. Fino a ora abbiamo fatto partite e punti importanti, poi ci sono tanti giovani, quindi c’è uno spirito più libertino. Ma siamo tutti concentrati per domenica, la gara può essere fondamentale per mantenere la categoria”.
