Il Perugia ha ceduto 2-0 al Palermo nella prima giornata del campionato di Serie B. Prestazione da rivedere quella offerta dalla compagine umbra che ha giocato gran parte della gara in dieci uomini a causa dell’espulsione di Lisi che ha procurato il rigore, poi trasformato da Brunori. Avvio positivo per i rosanero di Eugenio Corini che ottengono i primi tre punti della nuova stagione, in un campionato cadetto che si preannuncia più equilibrato che mai. Inizia male il campionato per il Perugia che nelle prossime due settimane dovrà sfruttare al massimo il doppio turno casalingo. Il tecnico dei biancorossi, Fabrizio Castori, intervenuto in conferenza stampa, ha analizzato così il match del “Renzo Barbera”.
“Oggi abbiamo cominciato con due errori nelle marcature preventive. I due gol sono arrivati su due disattenzioni nostre, siamo stati superficiali. Gli abbiamo regalato la partita, non me ne voglia il Palermo ma la colpa è nostra. Non sono soddisfatto della prestazione. Sappiamo e potevamo far meglio. Nel secondo tempo in dieci siamo usciti. Il lato positivo è che la partita è rimasta aperta fino al 2-0, abbiamo avuto gamba e non era scontato. Se avessimo pareggiato con Melchiorri l’avremmo ripresa”.
L’amarezza di Castori
Il tecnico del Perugia, Fabrizio Castori, intervenuto in conferenza stampa al termine del match perso per 2-0 contro il Palermo, ha mostrato tutta la propria amarezza per la sconfitta rimediata: “Io non ricordo conclusioni importanti del Palermo al di là di quelle nel finale e dei gol. La partita è stata equilibrata, le due squadra hanno lottato a centrocampo. Noi abbiamo tenuto bene nel secondo tempo, questo alza il mio rammarico. Se avessimo mantenuto la parità numerica avremmo potuto pareggiare. La squadra a livello di condizioni sta crescendo. Non è ancora al livello che voglio, ma ci arriveremo“.