Il Palermo affronterà il Taranto senza Silvio Baldini. Il tecnico toscano ha contratto il Covid, come rivelato alla vigilia della conferenza stampa odierna dal direttore sportivo Renzo Castagnini. “Stamattina – ha dichiarato – il nostro allenatore ha avuto qualche problema legato al Covid. Aveva un po’ di raffreddore e di mal di gola, ha fatto il tampone ed è risultato positivo. Gli facciamo l’in bocca al lupo e gli auguriamo una pronta guarigione. Nardini lavora da cinque anni con Baldini, non avrà di certo delle difficoltà a spiegarvi come si prepara la partita”.
Al direttore sportivo viene chiesto se c’è soddisfazione per gli acquisti di gennaio. La risposta di Castagnini è laconica: “In questo momento i ragazzi che abbiamo preso a gennaio non hanno fatto quel che ci aspettavamo. Si spera che lo facciano da qui alla fine, ma i conti si fanno alla fine. Dobbiamo continuare a lavorare, arrivare più in alto possibile e giocare i playoff in maniera importante”. Si parla anche del futuro di Brunori: “Il discorso è prematuro – risponde Castagnini – . Adesso siamo concentrati su un solo obiettivo, giocare i playoff con tutte le nostre forze. Questi discorsi si possono rimandare in avanti”.
Castagnini taglia corto sui rinnovi
Con il direttore sportivo del Palermo si è parlato anche delle situazioni individuali dei giocatori. Con un occhio strizzato ai tanti elementi in scadenza di contratto: “La classifica ci dice che siamo in ritardo, non ci aspettavamo di essere a questo punto. Inevitabilmente qualche calciatore non ha reso come ci si aspettava, ma sono convinto che i giocatori si impegnino. E sono convinto che qualche giocatore che ha dato meno darà di più. Questo è un dato di fatto e ne prendiamo atto, ma la speranza è che da qui alla fine possano darci una mano quei giocatori che hanno dato di meno. Le somme si tirano a fine campionato, tutte le situazioni personali le discuteremo a fine campionato”.
Il direttore sportivo ha parlato anche degli errori individuali. A Taranto, ad esempio, a sbagliare sono stati elementi di esperienza come Somma e Crivello: “Nessuno ha detto che siamo delusi dai giovani. Siamo sesti in classifica, quindi ho detto che qualche giocatore ha reso meno rispetto a quanto ci aspettavamo. Gli errori nel calcio li possono fare tutti, a 20 anni o a 35 anni. Dispiace perchè a Pagani hanno sbagliato due giocatori importanti per questa squadra, reintegrati dopo l’arrivo di Baldini. Poi nel calcio si sbaglia, fa parte del gioco, ma non ce l’abbiamo con nessuno. In una squadra nessuno vince da solo o fa perdere i campionati, si parla sempre di gruppo”.
Si torna sul mercato, con gli acquisti di Felici e Damiani che fanno storcere un po’ il naso. Castagnini fa capire che non cambierebbe nulla rispetto a quanto fatto a gennaio: “Abbiamo fatto quel che pensavamo di fare. Abbiamo preso due giocatori giovani, uno che a Palermo conoscevamo e che ci ha dato garanzie sul piano fisico e l’altro ha vinto un campionato l’anno scorso. A gennaio è difficile prendere giocatori che giocano, perchè non te li danno. C’è tutto il tempo per poter ribaltare le cose. Il fatto che siamo a 18 punti dal Bari è vero, la squadra avrebbe dovuto e deve fare di più. Lo sappiamo noi, lo sapete voi e lo sanno i giocatori. Stiamo lavorando per fare bene da qui alla fine, avere la forza, la preparazione e la fortuna per fare i playoff”.
