Sandro Morgana ha presentato quest’oggi in conferenza stampa la nuova annata dei campionati dilettantistici: occhi puntati sulla Serie D, che avrà come protagonista il Catania, ma anche sulle categorie minori come Eccellenza e Promozione.
“Il calcio dilettantistico riparte e lo fa bene. Credo che rispetto alle difficoltà che abbiamo dovuto affrontare in estate abbiamo concluso bene. Ripartiamo con impegno e passione, due gironi di Eccellenza veramente importanti con grandi società e grandi centri. La prospettiva è quella di gestire bene questa stagione, affrontando le tematiche che riguardano il Covid e le difficoltà che potrebbe determinare. Poi ci impegneremo per la formazione dei dirigenti, il miglioramento delle strutture e il concetto di sostenibilità economica”, ha detto il presidente regionale della Federcalcio.
E aggiunge: “Il problema degli impianti si risolve con l’impegno e la sensibilità delle istituzioni. Sono stati inaugurati nuovi campi in Sicilia. Bisogna promuovere le attività anche attraverso campi qualificati che devono sorgere. Il problema è più nelle grandi città, in cui l’attenzione principale viene rivolta alle squadre principali, mentre le realtà più piccole non ottengono la stessa attenzione. Ho partecipato a molte inaugurazioni di campi, ho incontrato sindaci e amministratori locali che stanno portando avanti procedure per la riabilitazione di alcune strutture”.
E sul Catania, favorita indiscussa della Serie D: “La presenza del Catania nel Girone I di Serie D sta determinando grande fermento e grande attesa. I piccoli centri aspettano la sfida contro il Catania. Ci sarà questa presenza importante della città e della società, ma anche di altre squadre come il Trapani. Darà ulteriore importanza al campionato di D, che io prevedo molto interessante”
Infine, un parere sulla crescita dei giovani: “Il fatto che giochino molti stranieri, ben il 68% in Serie A, determina un problema per i giovani italiani più talentuosi. Il presidente Gravina ha già annunciato provvedimenti, bisognerà intervenire in questo senso per assicurare ai giocatori italiani di giocare di più”, ha concluso Sandro Morgana.
L’intervista completa nel video a cura di Sporticily.it.