Proseguono i lavori in casa Messina, in vista del prossimo campionato. Naturalmente gli occhi di tutti sono puntati su Pietro Sciotto e sugli affari in corso per la gestione della società a partire dalla prossima stagione. L’intenzione di vendere il club è chiara da parte del patron, che aspetta l’arrivo di candidati attendibili per la sua successione. Intanto, però, si muovono piccoli passi in avanti per quel che riguarda ogni singolo aspetto legato al futuro del club. Come quello che riguarda la casa della compagine peloritana durante le partite interne. Il Messina ha infatti sistemato la bega riguardante lo stadio.
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In tal senso va letto l’accordo ormai totale tra il club giallorosso e il Comune della città dello Stretto per quanto riguarda lo stadio. Non sembrano infatti esserci più ostacoli per quel che riguarda l’utilizzo, per le partite casalinghe, del “Franco Scoglio”. Il dirigente della Commissione provinciale di vigilanza Salvatore De Francesco ha redatto in tal senso una nota ufficiale. “Si fa seguito – si legge – alla Commissione di vigilanza presso la Prefettura in data 6-6-2022, finalizzata al rilascio dell’ottenimento dell’agibilità dello stadio “SCoglio”, per la stagione sportiva 2022-2023, fatto salvo il sopralluogo programmato e si rilascia disponibilità dello stadio all’Acr Messina per lo svolgimento delle gare interne nella stagione sportiva 2022-2023″.
Messina, ok lo stadio: ora l’iscrizione
Nella nota di cui sopra, la conclusione riguarda il richiamo alla regolarizzazione di un credito che il Comune vanta nei confronti del club di Sciotto. Una questione che verrà quasi certamente regolarizzata dopo le elezioni in programma domenica prossima. Solo dopo la composizione della prossima Giunta comunale, infatti, si potranno concretizzare situazioni di questo genere. Nel frattempo, però, il Messina si è portato avanti con la gestione del “Franco Scoglio” in vista della prossima stagione. Un tassello fondamentale per dare seguito all’altro argomento caldo di questi giorni, quello relativo all’iscrizione della squadra alla prossima Serie C.
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Il termine ultimo per la presentazione delle richieste di iscrizione, infatti, è fissato per mercoledì 15 giugno. Non sembrano esserci particolari problemi sul piano economico. Il Messina verserà regolarmente la fidejussione da 350.000 euro relativa agli stipendi di marzo, aprile e maggio. In aggiunta adempirà alla tassa di iscrizione da 60.000 euro. Tuttavia, il fatto di avere in mano la documentazione relativa allo stadio pone il Messina in una situazione di abbondante vantaggio.
Ferma restando la necessità di mettere anche gli altri tasselli al loro posto. A partire dalla decisione su allenatore e direttore sportivo. Allo stato attuale dell’arte Ezio Raciti e Marcello Pitino dovrebbero restare nei rispettivi posti. Il condizionale, però, resta d’obbligo.
