Giovanni Iacono saluta la vittoria del Mazara 46 contro il Geraci. Queste le parole spese dal tecnico dei giallorossi al termine della partita: “Dobbiamo crescere dal punto di vista tattico e del ritmo quando affrontiamo squadre del genere. Troviamo ancora tante difficoltà. Abbiamo sofferto nel primo tempo, poi siamo cresciuti e abbiamo trovato la soluzione giusta. Era più facile sbloccare il risultato su calcio piazzato, ci siamo riusciti anche se siamo stati fortunati”.
Iacono ha ammesso le difficoltà nell’affrontare una partita così dura. Anche nella gestione delle sostituzioni e delle energie: “C’è la regola dei giovani, qualche Over deve uscire e devo fare delle scelte. Ogni allenatore fa le sue scelte, a volte possono essere rischiose. Ma chi non rischia nella vita non sbaglia. Sapevo che avremmo giocato una partita dura, ho perso anche una pedina importante come Rosella. Con forza e con coraggio tutti insieme affronteremo le prossime gare con la massima umiltà”.
Mazara 46, Giardina tiene stretta la vittoria
Anche Gino Giardina ha commentato la vittoria contro il Geraci. Il difensore che ha calciato l’angolo da cui è arrivato il gol partita, ha ammesso la fortuna dei suoi nella vittoria. “Partiamo dal gol – dice – . Ho calciato forte perchè il vento spingeva verso la porta avversaria e sono stato fortunato. Volevo fare una dedica a Salvatore Stabile, che è venuto a mancare ad agosto. Sapevamo fin da martedì che sarebbe stata una partita molto dura. Il Geraci è molto compatto e lascia pochi spazi, ti lascia giocare e ti aspetta. Contro queste squadre non è facile fare gol”.
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Giardina ha ammesso che la partita era bloccata e si vedeva. Anche perchè il Geraci si è difeso bene e non ha concesso nulla: “La partita si poteva sbloccare solo su una palla inattiva. Entrambe le squadre hanno costruito poco. Nel secondo tempo la fortuna ha premiato il nostro impegno. Ora dovremo affrontare delle trasferte importanti, con più impegno e concentrazione non lasci nulla al caso ed eviti di fare brutte figure”.
