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Telimar, Giliberti: “Confido in Lagalla, abbiamo accordo col Cus Palermo. Il pubblico…”

Il progetto Telimar Palermo prosegue e Marcello Giliberti continua a spingere sull’acceleratore. Nell’ultima parte dell’intervista concessa a Sporticily.it, il patron del cub dell’Addaura ha parlato del lavoro che stanno svolgendo i giocatori. Anche in virtù delle difficoltà in ottica Piscina Comunale: “Le giovanili si stanno allenando in piscina, i ragazzi della prima squadra stanno portando avanti un lavoro scisso in vari gruppetti. Vogliamo lavorare per avere una piscina funzionante per tutta la stagione. La nuova amministrazione comunale sta facendo lavori funzionali per far sì che tutto possa partire a settembre nel migliore dei modi. Sono previsti altri interventi legati a progetti presentati con il PNRR, ma le tempistiche sono diverse. Il sindaco conosce bene le problematiche della piscina, le abbiamo trattate sia come consorzio Palermo al Vertice che a livello individuale”.

Telimar, Giliberti svela l’accordo con il Cus Palermo

Proprio a proposito dell’ascesa di Roberto Lagalla a Palazzo delle Aquile si è espresso il numero uno del Telimar. Secondo Giliberti, il nuovo sindaco potrà fare un lavoro più volto al territorio: “Lagalla si è messo in gioco affinchè a Palermo tutto possa funzionare. Ha un grande passato come rettore, assessore alla sanità e poi assessore alla scuola, ha fatto sempre bene. Il fatto di prendere adesso questa sindacatura, con mille problemi da risolvere, è qualcosa che fa a perdere ma anche per fare tanto. Confido molto in lui, spero che possa essere costantemente sul pezzo. Anche il sindaco Orlando aveva a cuore la piscina, ma spesso era preso da altri problemi di Palermo e dalla visione che c’era della città all’estero. Tuttavia, i problemi più importanti sono quelli ‘terra terra’ e vanno aggrediti dall’interno”.

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Nel corso dell’intervista il presidente del Telimar ha svelato un accordo importante. Il Cus Palermo, infatti, si prepara a ospitare i ragazzi della prima squadra in caso di necessità. Queste le parole del patron: “Abbiamo un accordo con il Cus Palermo che garantirà gli allenamenti in caso di malfunzionamento della piscina. Parliamo di un impianto obsoleto di gestione comunale, con tutti i limiti e i cavilli che comportano. L’agibilità delle tribune è stata rinnovata per almeno i prossimi sei mesi. Questa è già una cosa importante, non si poteva accedere già da prima della pandemia”.

L’importanza del pubblico

In chiusura di intervista, Giliberti ha parlato di un altro aspetto fondamentale per il Telimar. Parliamo dell’impatto del pubblico in piscina. Pubblico che, salvo clamorosi contrattempi, sarà presente sugli spalti: “Avevamo disperso il pubblico, ma i nostri risultati hanno avuto un eco straordinario. C’è grande vicinanza e grande aspettativa, che noi vorremmo trasferire in sostegno non solo come pubblico, ma anche di carattere finanziario. Il progetto è targato Telimar, ma rappresenta ovunque la città di Palermo. Stiamo contattando tanti imprenditori per ottenere sostegno. In maniera sostenibile e in modo che chiunque possa sentirsi partecipe e dare una mano. Il nostro è un fenomeno positivo, in una fase in cui tutto chiude, noi vogliamo aprire sia al pubblico che agli enti privati”.

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