Una notte senza dubbio particolare, quella vissuta ieri da Gabriele Minì. Il pilota nativo della provincia di Palermo, in quella valle dell’Eleuterio che lo spinge e lo incita da quando era bambino, per una volta si è districato lontano dalle curve dei circuiti più importanti al mondo. Per lui c’è stata una chiamata ancor più prestigiosa, anche se non direttamente legata allo sport che pratica fin da piccolo. Gabriele, infatti, è stato convocato dalla Nazionale dei piloti di Formula 1 per prendere parte alla tradizionale partita di calcio che si disputa a Montecarlo ogni anno. Si tratta di un evento che si ripete da oltre un quarto di secolo e coinvolge i top driver delle quattro ruote.
In questo contesto Minì si è potuto interfacciare con alcuni personaggi simbolo del Circus della F1. Tra questi il quattro volte campione del mondo Sebastian Vettel e il suo connazionale Nico Rosberg, che il titolo di Formula 1 lo ha vinto nel 2016. Con loro anche il detentore del titolo iridato Max Verstappen, la leggenda vivente Fernando Alonso e la coppia di piloti della Ferrari. Con Carlos Sainz, infatti, c’era anche Charles Leclerc, come si può vedere dalla foto in copertina di questo articolo. La curiosità vuole che il fratellino del monegasco, Arthur, corre proprio con Gabriele Minì.
Ma non c’erano solo le stelle delle quattro ruote a scendere in campo allo stadio Louis II di Mnotecarlo. Con loro c’erano anche tante altre star di altri sport e altri settori dello show business. Come il commissario tecnico della Francia Didier Deschamps, il tecnico italiano Claudio Ranieri e il noto manager Oscar Damiani. Con loro anche l’ex pilota di MotoGP Max Biaggi, il campione dello sci alpino Dominik Paris e persino Francesco Totti, che è tornato a destreggiatsi con il pallone tra i piedi.
Lo scopo del World Stars Football Match, giunto alla sua 29a edizione, è sempre legato alla beneficenza. Anche quest’anno, infatti, l’incasso di questa manifestazione servirà a raccogliere fondi per i bambini bisognosi di tutto il mondo.