Facundo Lescano è il nuovo colpo del Trapani di Valerio Antonini. I granata si assicurano le prestazioni dell’attaccante, che ha alle spalle una lunga esperienza in Serie C (quasi 250 partite), con 77 gol all’attivo. Tra le tante maglie vestite in Italia anche quelle di due squadre siciliane come la Sicula Leonzio e l’Igea Virtus. Non sarà quindi una prima volta per lui sull’Isola. Ma scendiamo più nel dettaglio per scoprire chi Facundo Lescano, nuovo attaccante del Trapani.
Chi è Facundo Lescano, attaccante del Trapani: gli anni di formazione e l’esordio in Serie A
Chi è Facundo Lescano? Nato a Mercedes, in Argentina, il 18 agosto 1996, Lescano è in Italia sin da quando era bambino. Figlio del pallavolista Jorge Lescano, che ha giocato nel nostro Paese a Vicenza e Mantova, Facundo ha vissuto parte della sua vita a Lecce. Qui ha iniziato a giocare nel Salento Football, prima di passare nel 2012 al Genoa. Con i rossoblù ha giocato qualche gara con la formazione Primavera, prima di passare per qualche mese in prestito ai pugliesi del Martina Calcio, in Serie C2.
Nell’estate 2014 è stato acquistato dal Torino e qui ha cominciato a mettersi in mostra in maniera più evidente. Nel Campionato Primavera è arrivato a giocare 26 partite stagionali, segnando ben 13 reti e provando (senza riuscirci) a trascinare i granata allo Scudetto. È stato comunque premiato con l’esordio in Serie A, in Torino-Milan del 10 gennaio 2015. Subentrato all’81’, ad oggi sono i suoi unici minuti disputati nel massimo campionato italiano.
Il Torino avrebbe voluto far crescere gradualmente il giocatore, facendogli fare la classica gavetta partendo dalla Serie C. Invece, nel corso degli anni, Facundo Lescano non ha più trovato il modo di fare un salto di qualità. Cosa che non gli ha impedito di fare una buona carriera nel terzo livello del calcio italiano.
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Gli anni in Serie C e D: da Trieste alla Sicilia, un vero e proprio Giro d’Italia
Con l’esperienza in prestito al Melfi nel 2015-16, Facundo Lescano ha cominciato un personale Giro d’Italia alla ricerca della piazza che lo potesse consacrare. Melfi, Monopoli, Siena, Sicula Leonzio, Potenza, Sambenedettese, Virtus Entella, Pescara, Triestina: quelle le tappe in Serie C dell’attaccante italo-argentino. In mezzo anche due esperienze lontane da questa categoria, in Serie D con l’Igea Virtus e nella seconda divisione olandese con il Telstar.
Mentre l’esperienza all’estero non è certo stata delle più fortunate, ben diversa è stata quella coi siciliani nei dilettanti. Le 15 reti in 30 partite, che hanno condotto la squadra di Barcellona Pozzo di Gotto al quarto posto finale, gli hanno permesso di fatto di avere una nuova chance tra i professionisti. Lo stesso dicasi per le due stagioni (2017-18 e 2019-20) con la Sicula Leonzio. Soprattutto nella seconda esperienza ha trascinato alla salvezza i bianconeri con 11 reti in 31 incontri. Una salvezza faticosamente centrata ai playout ma vanificata dall’esclusione della formazione di Lentini.
Dal 2019-20 è sempre andato in doppia cifra, segnando ben 20 reti a Pescara nel 2022-23, suo record assoluto. Un record ampiamente favorito dal ritorno di Zdeněk Zeman sulla panchina biancoazzurra: ben 11 gol nelle 14 partite sotto la guida del boemo, abile ad esaltare la mobilità dell’attaccante. I pescaresi in quella stagione sono usciti solo in semifinale dai playoff, arrendendosi ai rigori nella doppia sfida con il Foggia. Buoni numeri anche nell’ultima esperienza, quella con la Triestina. Con i giuliani ha segnato 16 reti in 38 partite, con percorso agli spareggi promozione ben più corto (fuori al terzo turno con il Benevento). Ora una nuova chance per dimostrare la sua crescita e ottenere la prima promozione: questo è quanto si augurano Facundo Lescano e il Trapani.
Chi è Facundo Lescano: caratteristiche tecniche
Chi è Facundo Lescano? Il giocatore è ben strutturato fisicamente (è alto 1,87m per 82kg di peso). Il suo ruolo è indiscutibilmente quello di punta, alternandosi come unico riferimento centrale oppure giocando con un compagno di reparto al suo fianco. Ha buona tecnica e ottimi tempi d’inserimento, che lo rendono letale nel momento in cui deve trasformare in rete le palle che arrivano in area di rigore. Lescano è comunque una punta moderna, che sa anche raccordare e lavorare con la squadra. Caratteristiche ormai essenziali per il calcio di oggi.