Nino Garofalo è uno dei volti nuovi di casa Don Carlo Misilmeri. L’eclettico difensore è reduce da una bellissima stagione con la Supergiovane Castelbuono, sia a livello individuale che per i risultati di squadra. In un’intervista rilasciata in esclusiva per Sporticily.it, l’ex giallonero ha rivissuto una annata che difficilmente si potrà dimenticare: “Sicuramente la scorsa stagione è stata molto bella con la Supergiovane Castelbuono. Siamo andati ben al di sopra delle aspettative sia della società che dell’ambiente. La squadra con il giusto sacrificio e restando sempre unita è riuscita a fare molto bene. È un peccato non aver fatto i playoff, ma del resto la regola è sempre stata questa, quindi va bene così”.
Garofalo, testa alla Don Carlo Misilmeri
Ora, come abbiamo già scritto, Nino Garofalo è pronto per la nuova sfida che si chiama Don Carlo Misilmeri. Una piazza che ormai da qualche anno gravita nella medio-alta classifica del campionato di Eccellenza e che quest’estate si è mossa molto bene. Il difensore ha sottolineato la grande compattezza del gruppo e della società, un aspetto molto importante per fare bene: “Quest’anno ho scelto di giocare per la Don Carlo Misilmeri. Sono molto contento di essere arrivato in questo club, sono stato accolto molto bene dalla squadra, ho trovato una grande famiglia. Speriamo di poter fare meglio di quanto ci siamo prefissati nella prossima stagione, ci sono tutti i presupposti per poter fare molto bene”.
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Orgoglio siciliano
In conclusione Garofalo ha parlato della sua presenza con la Naziunali Siciliana durante la recente Corsica Cup. Una convocazione che è frutto del grande lavoro fatto con la Supergiovane Castelbuono nella scorsa stagione. Al tempo stesso si è trattato di un qualcosa che ha riempito di orgoglio il difensore: “È stato un onore volare fino in Corsica per rappresenta la Nazionale Siciliana. È comunque un grande motivo di orgoglio. Spero che in futuro, per le prossime manifestazioni che si svolgeranno potrò essere richiamato. Ribadisco che è stato un grande onore per me farne parte. La speranza è che questa realtà vada sempre più in alto e migliori di anno in anno”.
