Il nuovo Catania targato Ross Pelligra si prepara ad esordire nella nuova Serie D 2022/23, gli etnei scenderanno in campo domenica 18 settembre sul terreno di gioco del Ragusa. Derby siciliano all’esordio per gli uomini guidati da mister Giovanni Ferraro che sono senza dubbio la squadra da battere nel girone I del campionato. Tanti i colpi di mercato messi a segno dalla dirigenza rossazzurra, tra questi anche il terzino Francesco Rapisarda che ha così parlato nel corso dell’intervista rilasciata a ‘La Sicilia‘: “Catania è un sogno che si materializza, come se avessi cominciato da poco a giocare a calcio. È emozionante – ha detto Rapisarda – come la prima gara che ho disputato in carriera. Ricordo il primo provino sostenuto per il Catania. Ero un ragazzino. Ho ancora in mente l’esordio con la Primavera a Belpasso, battemmo il Bari 1-0”.
L’abbraccio dei tifosi
Il laterale del Catania, Francesco Rapisarda, ha deciso di vestire la maglia rossazzurra per aiutare il nuovo club a ritornare tra i professionisti: “Oltre diecimila prenotazioni di abbonamento? Conosco i catanesi e il loro attaccamento alla squadra. Quando abbiamo girato in città il video per promozionare gli abbonamenti avevo già la sensazione che tutta la città fosse al nostro fianco. L’aiuto di tutta Catania ci aiuterà a lottare per tornare dove l’ambiente merita. Il ‘Massimino’? Quando militavo nelle giovanili – conclude Rapisarda – la società ci dava la possibilità di accedere in tribuna B per osservare le gare della prima squadra. Andavamo sempre in divisa, che orgoglio. Ricordo il giorno del ritorno in Serie A, il gol di Del Core fece scoppiare lo stadio”.
Pelligra e la Serie D
Le parole del laterale difensivo del Catania, Francesco Rapisarda, in merito alla nuova stagione di Serie D: “Non vediamo l’ora di partire, tutti sicuramente affronteranno il Catania con la prestazione della vita. Abbiamo un unico pensiero, vincere. Non ci spaventa, ma con il lavoro e l’umiltà speriamo di vincere gara dopo gara. Pelligra? Penso che il Presidente stia dando, come tutto il club, sicurezza, organizzazione e serietà. Penso che sia una persona vera, che vuole il bene della società e di ogni suo giocatore. Speriamo di poterlo ripagare al meglio”.