Il Città di Melilli arriva in Paradiso direttamente dalla porta principale. La formazione che già dal suo slogan rappresenta quella che ci fa affacciare sui Monti Iblei riesce a ottenere la tanto sospirata promozione nella massima serie del calcio a 5 nazionale. I neroverdi allenati dal brasiliano Everton Batata – una vera istituzione nella nostra regione – raggiungono dunque la Meta Catania tra le grandi del futsal italiano. Il tutto è arrivato al termine di una grande cavalcata, conclusa nella più degna maniera, cioè con una partita al cardiopalma.
Nell’atto conclusivo di questa stagione, infatti, gli iblei hanno dovuto combattere per avere la meglio sul coriaceo Regalbuto. Gli ospiti avevano trovato il gol del vantaggio in avvio di gara con Capuano, prima che sul parquet del PalaCatania si abbattesse l’uragano melllino. Nell’ordine i gol di Rizzo, Zanchetta, Tarantola e Boschiggia trovano le reti che consentono di andare negli spogliatoi sul 4-1. Tuttavia nella ripresa il Regalbuto tira fuori l’orgoglio e addirittura pareggia: a segno Wallace, Basso e Delgado, quest’ultimo a 2 minuti dalla fine. Ma il destino tifa Melilli e Giuseppe Failla, reduce dalla scomparsa del papà, segna a 17 secondi dalla fine il gol che vale la Serie A.
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Melilli in Serie A, la reazione dei protagonisti
A far vedere tutta la sua gioia è stato Francesco Papale. Il presidente della formazione iblea fa capire gli sforzi fatti per completare la cavalcata: “Oggi festeggiamo un percorso che parte dalla serie D e arriva alla serie A. Quest’oggi Peppe Failla è stato qui con noi seppure colpito da un lutto enorme in famiglia, ed è stato forse un segno del destino quello che proprio Failla, a pochi secondi dalla fine, mettesse a segno la rete decisiva che ci ha regalato la promozione in serie A. Sono certo che il papà avrebbe voluto così”.
Molto soddisfatto è anche Everton Batata. Il coach dei neroverdi ha già fatto grandi cose tra Maritime Augusta e altre piazze siciliane e non solo. La soddisfazione nel vincere, però, non sfuma con il passare degli anni e dei successi: “Sono veramente soddisfatto per il risultato ottenuto. Dopo due anni difficili questa promozione è stata veramente meritata. Oggi ha vinto tutto il gruppo del Città di Melilli, la nostra forza è stata il collettivo che poi ha fatto la differenza”.
A fare da eco al suo connazionale è stato Xuxa Zanchetta. Anche lui veterano e abituato a vincere, la sua felicità per la promozione del Melilli è enorme: “Abbiamo superato tutti i nostri limiti, la nostra difesa è stata impeccabile e attenta seppure dopo l’infortunio di Bocci e Spampinato sembrava che tutto si fosse rivoltato contro. Un primo tempo impeccabile e una ripresa con qualche difficoltà ma alla fine premiata dal gol partita di Failla”.
Il tabellino della sfida con il Regalbuto
CITTÀ DI MELILLI-REGALBUTO (pt 4-1) 5-4 FINALE
CITTÀ DI MELILLI: Fiore, Failla, Monaco, Chalo, Rizzo, Bongiorno, Bocci, Zanchetta, Tarantola, Aresco, Spampinato, Boschiggia. All. Everton Batata.
REGALBUTO: Wallace, Delgado, Basso, Chiavetta, F. Vitale, Martines, Martinez, Capuano, A. Vitale, Ferrante, Leotta, La Rocca. All. Reali.
MARCATORI: pt 1’03” Capuano (R), 3’05” Rizzo (M ), 7’25” Zanchetta (M), 13’24’’ Tarantola (M), 17’18’’ Boschiggia (M), st 1’12’’ Wallace (R), 15’33’’ Basso (R), 17’48’’ Delgado (R), 19’43’’ Failla (M)
ARBITRI: Basile (Torino), Mestieri (Finale Emilia). Crono: Saccà (Reggio Calabria)
