Ancora un grande pomeriggio per il Catania. I rossoazzurri espugnano il campo della Vibonese al termine di una partita complicata, ma vinta con merito. Francesco Baldini, nella consueta conferenza stampa post-gara, sottolinea la bravura dei suoi ragazzi nel metterla subito sui binari giusti: “È stata una partita un po’ più sporca del solito. Sapevamo di incontrare delle difficoltà, abbiamo avuto la bravura di sbloccarla subito. Rischiavamo di perdere la concentrazione ma i ragazzi sono stati bravi. Era importante il risultato”.
Una partita che rischiava di complicarsi con l’espulsione di Sipos. Il giovane centravanti croato, autore del primo gol, ha commesso un errore che il suo allenatore sottolinea: “Sipos sa di aver fatto una cavolata, è un ragazzo giovane. Gli ho detto che i difensori sono molto bravi a provocare e lui ha fatto l’errore di replicare. Era molto dispiaciuto, ma si impara subito dagli errori. Lui sa di aver sbagliato e gli servirà in futuro. Speriamo che la sanzione non sia pesante, lui lavora sempre alla grande, ha fatto gol ma ha anche fatto un’ingenuità”.
Baldini emozionato per il pubblico
Non solo Sipos sarà assente nel prossimo turno di campionato per squalifica. In ogni caso il tecnico si fida ciecamente dei suoi uomini. Anche perchè le scelte fatte fino a oggi hanno dimostrato una squadra in grado di adattarsi a ogni situazione: “Ho fiducia in tutti i ragazzi della rosa. Ho giocatori che in qualsiasi momento possono giocare e fare bene. Mi dispiace per gli squalificati, ma sono tranquillo per chi prenderà il loro posto. Abbiamo subìto un gol perchè ci siamo mossi male in difesa, se lo avessimo fatto bene non credo che avremmo preso gol”.
Menzione finale e obbligatoria per i tifosi. Oggi in 250 hanno raggiunto Vibo Valentia e hanno cantato per tutta la partita. Baldini tributa il giusto omaggio alla gente di Catania: “Avevo parlato di loro come il dodicesimo uomo in campo e non è una frase fatta. Non ho bisogno di fare il ruffiano, ma ciò che è nato tra noi e la nostra gente continua a essere sempre più bello. Avrei una voglia incredibile di giocare le ultime partite con lo stadio pieno. Vorrei riuscire a festeggiare tutti insieme in ogni partita. Oggi è stato come giocare in casa”.
