Andiamo a leggere le pagelle di Avellino-Catania, gara valida per il ritorno dei quarti di finale dei playoff di Serie C e terminata con il risultato di 2-1. In virtù del punteggio di 1-0 maturato all’andata allo stadio “Angelo Massimino”, a volare in semifinale sono gli irpini. I 90 minuti dello stadio “Partenio Lombardi” hanno visto subito gli etnei andare in vantaggio con la solita firma di Pietro Cianci. In avvio di ripresa arriva la reazione degli irpini con il gol di Liotti. A 9 minuti dalla fine D’Ausilio manda i biancoverdi al prossimo turno.
RIVIVI IL MATCH -> Avellino Catania (risultato 2-1), highlights: rimonta fatale, etnei eliminati
Pagelle Avellino Catania, i migliori e i peggiori tra i rossazzurri
Non si può non porre l’accento sul solito Pietro Cianci, in gol come all’andata. Ancora una volta benissimo Nana Welbeck, in cattedra anche Salvatore Monaco. E si merita gli applausi anche Emmanuele Ndoj.
Difesa
FURLAN 6 – Si temeva una serata intensa per il portiere, il quale non riceve tiri in porta per tutto il primo tempo. Non ha colpe sulla rete di Liotti.
MONACO 5,5 – Partita di grande grinta e tempismo da parte del figlio d’arte. Si occupa spesso di Patierno e nel primo tempo gli lascia le briciole, ma alla lunga perde le distanze.
QUAINI 6- – Il ragioniere della difesa si limita a controllare le operazioni nella sua area. Peccato che la squadra cali alla distanza.
CASTELLINI 6,5 – Il più piccolo tra i rossazzurri gioca ancora da veterano. Gori non combina nulla dalle sue parti, soprattutto grazie alla guardia spietata del classe 2003.
Centrocampo
BOUAH 5,5 – Non mancano neanche questa sera le corse a perdifiato da parte dell’esterno destro. Zeoli gli chiede anche un lavoro ancor più intenso in copertura e lui esegue, ma anche lui cala nella ripresa.
TELLO 6+ – Esperienza e concentrazione al servizio di una squadra che si fa guidare dall’ex Benevento in mediana (dall’80’ STURARO s.v.)
WELBECK 6,5 – Anche questa sera lo stantuffo del centrocampo catanese mette in campo tutte le sue doti. Attento, rapido, intenso e fastidioso: altra ottima gara malgrado il risultato.
NDOJ 6,5 – La mossa di Zeoli offre subito dividendi visto che è suo l’assist per il gol di Cianci. La condizione sta crescendo, l’ex Brescia sta arrivando al momento giusto (dal 64′ KONTEK 5,5 – Entra da mediano come all’andata e ci mette tanta determinazione e grinta ma non basta)
CICERELLI 6+ – Non si gioca tantissimo dal lato dell’ex Salernitana che è però una costante spina nel fianco. Sfiora l’eurogol nel primo tempo, esce in avvio di ripresa (dal 51′ CELLI 5,5 – L’ex Ternana entra nel momento di massima pressione dell’Avellino, proprio sul gol di Liotti. Soffre e cade insieme ai suoi)
Attacco
DI CARMINE 5,5 – Indossa la 10 dei grandi dicitori ma è un centroboa che lotta in ogni zolla di campo. La porta non la vede, ma il suo lavoro è prezioso (dal 65′ MARSURA 5,5 – Entra in un momento in cui il Catania fatica a uscire, quindi c’è poco spazio per mettersi in mostra)
CIANCI 7 – Il bomber è il Re Mida del Catania. La prima palla che tocca entra in rete, gioca di sponda con intelligenza e lotta con ardore (dall’80’ COSTANTINO s.v.)
Pagelle Avellino Catania, la valutazione del tecnico etneo
ZEOLI 6 – Sceglie una formazione arcigna e battagliera, la mossa Ndoj lo premia con l’assist per Cianci. Il Catania gioca sullo scoramento dell’Avellino, ma nella ripresa non riesce a opporsi. Il sogno svanisce sul più bello.
