Rosario Vadalà presenta il progetto Athletic Club Palermo anche per il futsal. Il responsabile di settore della società nero-rosa ne ha parlato ai microfoni di Sporticily. Un progetto vincente e di lunga data: “Mi lega un rapporto di amicizia con Michele Lo Valvo, uno dei soci del club. Mi ha presentato al presidente Conte che mi ha chiesto di tornare nel giro dopo tanti anni di assenza. Voleva costruire un settore Futsal importante e che nel tempo possa creare un movimento. Il principale obiettivo non è fare squadre forti, ma creare qualcosa di lunga durata nel tempo, sposando la filosofia della società”.
Athletic Club Palermo, l’impegno di Vadalà
La collaborazione è iniziata benissimo sul campo, con la qualificazione al secondo turno di Coppa Italia. Vadalà, però, non vuole concentrarsi troppo sulla vittoria ai danni del Palermo C5 e sul passaggio del turno: “Le vittorie e i passaggi del turno in coppa sono motivo di soddisfazione, soprattutto per i ragazzi che si sono spesi tanto in campo. Per il mio passato tengo molto alla Coppa Italia, dà un appeal importante. Dire che non ci tengo sarebbe una bugia, ma siamo un cantiere aperto e una società in costruzione. Vincere contro il Palermo C5 è motivo di soddisfazione, ma restiamo con i piedi per terra”.
L’intervista realizzata con Vadalà oscilla tra prima squadra e giovani dell’Athletic Club Palermo. Il progetto principale sembra essere proprio quello di puntare sulle giovani leve. Del resto l’esperienza parla al posto suo: “Abbiamo ai nastri di partenza un settore giovanile che nel tempo deve diventare importante. Le formazioni saranno Under 19, Under 17 e Under 15. La prima squadra per buona parte è composta da Under, proprio perchè il nostro obiettivo è a tiro lungo. Il presidente è stato chiaro con me”.
Super derby con il Cus Palermo
Come abbiamo già scritto prima, i nero-rosa di coach Miosi sono partiti bene in coppa. Ora c’è il battesimo del fuoco in campionato contro il Cus Palermo. Una gara alla quale Vadalà tiene molto: “Quest’anno saremo pieno di derby, ci sono tante società di Palermo. Quello contro il Cus Palermo lo chiameremo super-derby. Non ci sono segreti sul mio rapporto con Riccardo Scardina (direttore settore Futsal del Cus Palermo), abbiamo vissuto cavalcate bellissime con Sant’Isidoro e Bagheria Città delle Ville. Per la prima volta saremo contro, sarà un derby in tribuna. Ci sono anche tanti ex, spero che sarà un bel derby come quello contro il Palermo C5. Loro sono candidati alla vittoria finale, ma noi siamo una buona squadra e col tempo verremo fuori”.
Athetic Club, Vadalà punta sul futuro
Infine Vadalà torna sul tema settore giovanile Athletic Club Palermo. In questa città non mancano i fulgidi esempi in termini di lavoro con le nuove leve. Da parte del dirigente nero-rosa c’è la volontà di entrare in competizione con queste società: “Per me una squadra forte non conta se non c’è dietro un settore giovanile importante. È stato il mio credo fin dai primi Anni Duemila, in cui ho vinto anche un titolo Nazionale Under 18. Non è facile, noi partiamo da zero ma l’obiettivo è avere squadre importanti nel tempo. Lo abbiamo visto anche in altre società: nulla da dire sul lavoro fatto da Palermo C5, Eightyniners e Villaurea. Sono società che hanno brillato nel settore giovanile, ora voglio entrare in competizione con loro”.
