Si conclude la prima settimana di lavoro per il Trapani sul campo di Pergusa. La seconda fase del ritiro pre-stagionale della rinnovata formazione granata procede a passo di carica. Se n’è accorta anche la Don Carlo Misilmeri, ambiziosa formazione che militerà nel prossimo campionato di Eccellenza. La partita si è disputata sul terreno di gioco dello stadio “Enrico Greca”, a pochi passi dal celebre autodromo. Si è giocato sulla distanza dei 90 minuti, suddivisi equamente in tre frazioni da mezz’ora ciascuna. Il risultato finale è stato di 4-0 in favore della formazione granata.
Si sono visti sprazzi di ottimo calcio da parte di un Trapani che sta lavorando su alcuni aspetti, in particolare quelli senza palla. La prima rete è arrivata su calcio di rigore grazie a Falcone che ha trasformato dopo 12 minuti. Sei giri di lancette dopo ci ha pensato Kosovan a raddoppiare in una fase della gara favorevole ai granata. Nel secondo mini-tempo è arrivato il tris firmato da Musso. Infine nella terza frazione, esattamente a metà, è arrivato il poker a opera di Pipitone. Alla fine sia il Trapani che la Don Carlo Misilmeri possono ritenersi soddisfatte, al di là del risultato.
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Trapani, Torrisi è soddisfatto
A fine partita, il tecnico del Trapani Alfio Torrisi ha parlato così: “Sicuramente la settimana è stata piena di carichi di lavoro importanti, sia sul piano fisico che su quello tattico. Abbiamo abbinato entrambe le fasi ed entrambe le situazioni sulla parte tattica. La squadra veniva da un lavoro importante in palestra. Abbiamo un obiettivo ben preciso, al momento lavoriamo sulla fase di non possesso per preparare l’aggressione e i raddoppi sulla palla. Sono soddisfatto, c’è da migliorare ma abbiamo visto fare buone cose alla squadra. L’impegno era importante, abbiamo scelto questo avversario di valore in base al lavoro che dobbiamo fare. Il Misilmeri poteva metterci in difficoltà o comunque farci lavorare su queste cose. Questo è un gruppo di uomini, ho visto grande predisposizione al lavoro e intensità mentale. Anche oggi si è vista grande disponibilità, anche da parte dei più giovani. Il mix è quello giusto per creare una nostra identità e crearci delle ambizioni”.
