La trentaseiesima giornata del Girone C di Serie C ha regalato grandi gioie a Palermo e Messina. Le due squadre hanno infatti conquistato i rispettivi obiettivi. In entrambi i casi è arrivata infatti la vittoria rispettivamente negli scontri diretti con Monopoli e Taranto. I rosanero agguantano così momentaneamente il secondo posto della classifica, mentre i giallorossi sono matematicamente salvi. Non può dire lo stesso il Catania, che ha dovuto dire anzitempo al campionato a causa della fine dell’esercizio provvisorio.
Il Palermo vince col Monopoli: è 2-0
La formazione rosanero passa sul campo del Monopoli in un vero e proprio scontro diretto, a maggior ragione per il modo in cui presto potrebbe cambiare la classifica dopo l’estromissione del Catania. Gli uomini guidati da Silvio Baldini, tornato in panchina dopo l’isolamento per via del Covid, hanno giocato una partita di grande autorità e hanno portato a casa tre punti d’oro in ottica classifica. La partita è stata sbloccata nel primo tempo da un gol di Valente ben servito da Giron. Nel secondo tempo è arrivata la perla di Brunori, un autentico gioiello che ha portato l’attaccante italo-brasiliano a quota 24 reti stagionali.
Qualora la classifica con il Catania escluso dovesse essere confermata dalla Lega Pro, con questa vittoria in terra pugliese il Palermo salirebbe momentaneamente al secondo posto solitario. In attesa che le dirette contendenti ai piani alti scendano in campo domani. L’Avellino in casa del Bari ed il Catanzaro in casa del Foggia. Tuttavia gli uomini di Silvio Baldini giocheranno una partita in meno nel prossimo turno e questo potrebbe rappresentare uno svantaggio. Al momento, però, si godono il piazzamento super favorevole.
Il Messina è salvo
Ancora più gioiosa è stata la giornata del Messina. I giallorossi, tra le mura amiche, hanno battuto il Taranto. Per le due formazioni era uno scontro diretto, dato che entrambe lottano per la salvezza. A conquistare matematicamente il traguardo sono stati proprio i peloritani. La rete messa a segno da Rizzo su calcio di punizione ha infatti regalato tre punti preziosi alla sua squadra. Decisivo l’erroraccio dell’estremo difensore ospite, che non è riuscito a trattenere il pallone. La squadra di Ezio Raciti allora può festeggiare la permanenza in Serie C.
La matematica salvezza è arrivata in virtù del regolamento dei play-out. Essi non si disputano, infatti, nel caso in cui le dirette contendenti (sedicesima/diciannovesima e diciassettesima/diciottesima) abbiano più di 8 punti di differenza in classifica. Il Messina al momento ne ha rispettivamente 18 e 13 in più. Un gap irrecuperabile nelle tre gare che le altre squadre hanno ancora da disputare. A dare l’assist ai peloritani è stata dunque l’estromissione del Catania, che ha fatto sì che il fanalino di coda Vibonese non retrocedesse direttamente.
Serie C Girone C, risultati e classifica della 36a giornata
Monopoli – Palermo 0-2
ACR Messina – Taranto 1-0
Campobasso – Vibonese 4-1
Juve Stabia – Paganese 4-0
Monterosi – Virtus Francavilla 1-0
Picerno – Fidelis Andria 3-0
Bari – Avellino
Turris – Potenza
Foggia – Catanzaro
Classifica: Bari 71, Palermo 63, Avellino 61, Catanzaro 58, Monopoli 55, Virtus Francavilla 55, Monterosi 50, Foggia 48, Juve Stabia 47, Picerno 46, Campobasso 43, Turris 43, Latina 41, ACR Messina 39, Taranto 37, Potenza 32, Fidelis Andria 29, Paganese 26, Vibonese 21.
