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Pro Favara, Catalano già a rischio: Athletic Club Palermo possibile ultima spiaggia

Sono giorni complicati per il Pro Favara e per Gaetano Catalano. Gli agrigentini sono reduci da un avvio di campionato non entusiasmante, nel quale, nelle prime quattro giornate hanno raccolto solamente sette punti senza mai riuscire a centrare la vittoria contro squadre candidate a fare alta classifica. I gialloblù sono apparsi lontani parenti della squadra che doveva ammazzare il campionato, specie nel confronto dei confronti con la Nissa, dove si sono viste situazioni difensive a sfavore clamorose.

Inspiegabili blackout nervosi e amnesie difensive, cali di tensione ed errori individuali che hanno compromesso la grande prestazione e il doppio vantaggio conseguito provvisoriamente nel rettangolo verde di Ravanusa al cospetto della formazione allenata da Nicolò Terranova. Quest’ultima, capace di ribaltare la pratica nel rocambolesco finale di partita, che ha messo in ginocchio la Favara calcistica e gettato nello sconforto tutto l’ambiente. Con tanto di mazzata aggiuntiva, mercoledì contro l’Unitas Sciacca, dove è arrivata l’eliminazione dalla Coppa Italia dopo i calci di rigore.

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Una Pro Favara grandi firme

Organico alla mano, la Pro Favara dispone inconfutabilmente della rosa migliore del torneo insieme alla squadra nissena, sia sul piano della cifra tecnica complessiva che della qualità di opzioni come prime alternative. Una rosa equilibrata, solida, profonda, ricca di individualità duttili e di livello, rinforzata parecchio nell’ultima sessione estiva con profili che sono dei totem per la categoria. Da Luca Ficarrotta (attaccante reduce dall’esperienza brillante al Siracusa dello scorso anno) passando per Desiderio Garufo (ex centrocampista di Parma, Trapani e Reggina, reduce da due campionati di Eccellenza vinti con Canicattì e Akragas) fino ad Antonio Cannavo‘ (protagonista e bomber del Città di Taormina oltre che profilo cardine del Licata di qualche anno addietro).

Partendo da questa consapevolezza, i primi tasselli fondanti del mosaico coniato da Catalano sono stati la mentalità ed il coraggio. Una squadra in grado di aggredire fisiologicamente l’avversario in ogni partita. L’unico intento è quello di imporre ritmo, dinamiche e il proprio gioco alla contendente di turno. Una filosofia audace e propositiva che si traduce in maniera piuttosto chiara sul terreno di gioco. Baricentro tenuto alto dai centrali (Bontempo e Miano), pressing asfissiante sulla trequarti offensiva, terzini con chiara vocazione propulsiva sulle corsie (Bertella e Vizzini), un playmaker dello spessore di Bossa che coadiuva due centrocampisti deputati all’inserimento e pronti al rimorchio come Lupo e Garufo. In avanti avviene uno schieramento simultaneo di almeno due esterni d’attacco (La Piana e Ficarrotta) e una punta di ruolo del calibro di Cannavò.

Athletic Club Palermo ultimo esame

Catalano ha fatto un buon lavoro da campo tra la scorsa stagione e l’inizio di quella attuale. Tuttavia, con ogni probabilità si giocherà la sua permanenza sulla panchina del Pro Favara nel prossimo turno di campionato. Gli agrigentini saranno impegnati in casa dell’inarrestabile Athletic Club Palermo nella gara valida per la 5a giornata di Eccellenza Girone A. Una partita sulla carta molto ostica contro un ottimo avversario, reduce dal passaggio del turno in Coppa Italia Eccellenza. Il Pro Favara avrà però bisogno a tutti costi di centrare un risultato positivo. In caso di mancata vittoria ed ennesimo allontanamento dalla tanto agognata vetta – stando a quanto raccolto dalla nostra redazione – Gaetano Catalano potrebbe rischiare l’esonero. Seguiranno aggiornamenti sull’eventuale sostituto.

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