Nicola Valente sogna a occhi aperti e vuole trascinare il Palermo verso la conquista della Serie B. L’ala destra rosanero è uno dei giocatori che hanno reso meglio durante la regular season, soprattutto dopo l’arrivo in panchina di Silvio Baldini. Nel corso dell’intervista rilasciata per la Gazzetta dello Sport, il numero 30 ha parlato proprio del rapporto con il mister toscano: “Con lui ho avuto i risultati migliori alla Carrarese, in cui mi ha bloccato solo il Covid. Quest’anno ho avuto 2-3 mesi in cui sono stato a mezzo servizio per infortunio e mi dispiace”.
Proprio l’arrivo di Baldini alla guida del Palermo ha consentito all’esterno di rendere decisamente meglio. Ecco perché, rispetto ai mesi sotto la gestione di Giacomo Filippi, le cose per lui sono cambiate: “Baldini lo sa, questo è il mio ruolo, lo ha capito a Carrara. Punto molto sulla mia velocità e sulla condizione fisica”. Ma sul piano dell’attitudine, giocare da esterno di centrocampo o più avanzato sulla trequarti non fa differenza: “Prima giocavo un po’ più difensivo, questo ruolo mi permette di essere più lucido in zona gol e in fase di rifininura”.
Valente vuole trascinare il Palermo
Nicola Valente vuole realizzare il sogno per sé e per i tifosi del Palermo. In primis a livello personale, visto che proprio alla Carrarese fu eliminato un paio di anni fa dal Bari in semifinale playoff: “Quella fu un’occasione unica, erano gare secche per via della pandemia, avevamo tre partite. Non so come sarebbe finita se avessimo superato il Bari”. E poi c’è quel destino che ha voluto nuovamente Valente e Baldini insieme per un sogno playoff: “Abbiamo lavorato sodo, ci siamo meritati il terzo posto. Come testa di serie abbiamo un vantaggio, ma come dice il mister dobbiamo pensare a vincere senza speculare”.
Proprio in vista di questi playoff, il giocatore che aveva già assaggiato un po’ di Sicilia a Siracusa sostiene che ci sia un aspetto positivo. Il fatto di non essere favorito, infatti, consente al Palermo di giocare con meno pressioni addosso: “Anche le altre squadre guardando a noi non saranno tranquille. Chi verrà al ‘Barbera’ non potrà non avere timore con il nostro pubblico. Noi potevamo sicuramente fare meglio, ma la gara di Bari ha detto che possiamo giocare per fare qualcosa di importante”.
Il feeling con Brunori
Valente ha sviluppato tra le fila del Palermo una grande intesa con Matteo Brunori. Sono arrivati anche dai suoi piedi gli assist per parte dei 25 gol stagionali del bomber italo-brasiliano. Tra due si è innescata una connection speciale: “Con Matteo c’è una gran bella sintonia. È un attaccante formidabile, non ho mai giocato con un attaccante forte come lui. Sa perfettamente come e dove posso mettergli la palla. Ha fatto tanti gol sui miei assist grazie al lavoro con Baldini”.
Il futuro di Valente
La chiusura dell’intervista è dedicata al futuro di Nicola Valente a Palermo. Lui come tanti altri è in scadenza di contratto tra due mesi e non si sa ancora come finirà. Ma almeno per il momento, l’esterno non ci pensa: “Gioco per amore della maglia. Quest’anno potrei conquistare la promozione in Serie B e non restare l’anno prossimo, ma sarei già nella storia. E poi l’altro sogno da coronare è quello di restare qui”.
