Il Palermo deve rialzare la testa dopo la batosta subita in casa della Reggina, un 3-0 inaspettato che ha fatto storcere il naso ai tifosi rosanero. Seconda sconfitta di fila subita dagli uomini guidati da mister Eugenio Corini, il tecnico bresciano deve dare la scossa e dimostrare contro il Genoa che ci si è imbattuti solo in errori di percorso. Sarà sotto osservazione il centrocampo che, scrive l’edizione odierna de ‘Il Giornale di Sicilia’, nella prima uscita ufficiale ha confermato di non essersi ancora amalgamato. Una metamorfosi totale quella subita dalla zona nevralgica del campo del Palermo: l’addio di due pedine fondamentali quali erano Francesco De Rose e Gregorio Luperini ha lasciato un vuoto, adesso si attende l’inserimento in toto di Leo Stulac e Dario Saric.
Il confronto tra City Group e 777 Partners
Intanto si avvicina il big match contro il Genoa, in programma venerdì sera al Renzo Barbera alle ore 20,45. Per i rosanero sarà una partita più che delicata, servirà ritrovare punti dopo due turni in cui non si è comportata troppo bene la difesa che ha subito 6 reti in appena 180 minuti. La gara contro i rossoblu sarà in qualche modo anche un confronto tra le due proprietà: City Football Group e 777 Partners. I due colossi (quello genoano arriva dagli Stati Uniti d’America) hanno inserito entrambi i club in un network che comprende anche altre società.
I tifosi delle due realtà devono ancora toccare con mano il lavoro messo in pratica dalle rispettive proprietà. Se il Genoa ha subito la retrocessione in Serie B e parte da favorita per la risalita, il Palermo deve ritrovare la propria strada dopo il ritorno in cadetteria. La sfida contro i rossoblu sarà dunque una prova del nove per gli uomini di Corini che dovranno essere perfetti e non commettere errori per non rischiare di incappare in un altro risultato negativo.