Mamadou Coulibaly è già diventato un tutt’uno con Palermo. Il centrocampista senegalese parla così ai microfoni di Tgs un mese e mezzo dopo il suo arrivo in Sicilia. “Mi sono ambientato subito perchè ho trovato delle brave persone – dice – . Ho trovato un gruppo che mi ha accolto benissimo e mi ci trovo bene. So che posso dare ancora di più, so che lo darò perchè la squadra e la piazza meritano. Darò tutto per questa piazza”.
Il giocatore arrivato dalla Salernitana ha parlato dei tifosi. Il muro rosanero di Modena è stato bellissimo da vedere. Ora 4 delle prossime 5 gare si giocheranno al Barbera. Qualcosa da sfruttare al massimo: “È stato bello uscire dagli spogliatoi e vedere un muro rosanero, è stato bellissimo. L’effetto Barbera deve essere sfruttato per forza. Nell’ultima partita in casa ci hanno dato una grande mano ad andare oltre il limite e fare un gol al 90′. È stato troppo bello”.
Palermo, l’obiettivo di Coulibaly
Pian piano Coulibaly sta diventando importante per il Palermo. Il senegalese ha giocato da titolare 2 delle ultime 3 gare. A lui, però, interessa solo vincere: “Fare gol è bello, ne ho fatti e spero che arriverà. Quel che mi importa di più è vincere le partite, anche in maniera brutta. Basta che portiamo i tre punti a casa. Tutti vogliono giocare titolare, l’importante è accettare se giochi tu o un altro. L’unico obiettivo che abbiamo è vincere le partite e fare bene. Se gioca uno o un altro non è un problema”.
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In chiusura viene chiesto al numero 80 rosanero del suo rapporto con la città. Coulibaly ammette di sperare di godersi Palermo al più presto: “Non sono ancora andato tanto in giro, faccio il tragitto dal campo a casa. Vedo che Palermo è una bella città, la gente è molto attaccata alla maglia. Sento la stima nei miei confronti, cercherò di ripagare questa cosa”.