Il Palermo deve cambiare marcia e ritrovare il successo dopo la caduta di Frosinone, davanti ai rosanero il Sudtirol (7a giornata di Serie B) guidato da Pierpaolo Bisoli. Gli uomini di mister Eugenio Corini dovevano tenere alta la concentrazione e non commettere nessun errore per portare a casa l’intera posta in palio. Al “Renzo Barbera” il Palermo però non ha trovato la via del gol ed è andato incontro alla quarta sconfitta nelle ultime cinque uscite, il Sudtirol passa per 1-0 grazie alla rete realizzata da Odogwu. I rosanero restano fermi a quota 7 punti, al momento in zona playout.
Primo tempo: il Sudtirol chiude avanti 1-0, papera di Pigliacelli
Il Palermo si schiera con un 4-2-3-1 che in avanti vede protagonisti Floriano, Elia e Di Mariano alle spalle di bomber Brunori. Prima occasione Sudtirol dopo neanche 40 secondi con Tait che non riesce a infastidire Pigliacelli, il suo colpo di testa ravvicinato è bloccato dal portiere rosanero. Al 2′ si affaccia il Palermo con Roberto Floriano che calcia dal limite dell’area, si fa trovare pronto Poluzzi che devia in corner. Al 14′ scappa via sulla destra Salvatore Elia che salta senza problemi Masiello che lo stende al limite dell’area, punizione pericolosa dal vertice per i rosanero. Si incarica della battuta Leo Stulac, la sua conclusione è sporcata in calcio d’angolo. Al 17′ gran coordinazione di Masiello su azione da corner, il suo destro è deviato ancora oltre la linea di fondo.
Al 20′ papera colossale di Pigliacelli che regala il vantaggio al Sudtirol, il portiere del Palermo rinvia sui piedi di Odogwu che devia insacca in rete. Il Palermo attacca a testa bassa per trovare il pari, le offensive dei rosanero appaiono però più che sterili. Dopo diversi minuti di stallo, al 35′ ecco la conclusione di Elia che termina sul fondo. Trascorrono pochi minuti e al 38′ Sudtirol vicino al raddoppio con Mazzocchi, l’attaccante raccoglie un destro sbilenco di Odogwu e calcia dall’area piccola trovando però Pigliacelli. Al 42′ occasione pazzesca per il Palermo non sfruttata da Brunori che da pochi passi, su servizio di Stulac, ha calciato alto sopra la traversa da posizione più che favorevole. A pochi secondi dall’intervallo brividi per i tifosi del Palermo: conclusione dal limite dell’area di Pompetti che termina in corner dopo una deviazione. Sugli sviluppi tacco di Berra che trova pronto Pigliacelli.
Secondo tempo:
Corini durante l’intervallo cambia tre uomini: out Buttaro, Stulac e Floriano che lasciano il posto a Sala, Damiani e Soleri; cambio anche in casa Sudtirol che sostituisce Casiraghi, Berra e Pompetti per Rover, D’Orazio e Schiavone. La ripresa inizia con una sgroppata di Elia che cade in area di rigore, il direttore di gara però prima concede e poi annulla il calcio di rigore. Al 53′ testa di Soleri su cross di Di Mariano e traversa rosanero, qualche minuto più tardi ci prova Rover con un diagonale che trova Pigliacelli pronto a deviare in corner.
Lo schema del Palermo non si modifica da quello del primo tempo, attacchi confusi ed eccessivi errori di impostazione permettono agli avversari di gestire al meglio. Al 68′ Corini decide di inserire anche Nicola Valente che prende il posto di Ivan Marconi, il tecnico bresciano tenta il tutto per tutto. I rosanero proseguono con lanci lunghi che fanno la felicità della retroguardia di Bisoli, occasioni da gol davvero nulle nella ripresa. Al minuto 79′ il Palermo avrebbe trovato la rete del pari, ma il gol è annullato per un offside netto di Jacopo Segre.
All’81’ ultimo cambio in casa rosanero: out l’acciaccato Elia e dentro Luca Vido. Ci prova Di Mariano all’83’, il suo calcio di punizione si perde in curva. Nei minuti di recupero ci prova il Palermo con Vido che trova l’intervento di Poluzzi, sulla ribattuta palo interno di Di Mariano. Il Palermo, dunque, cade per la seconda volta in casa e subisce il secondo k.o. di fila dopo la sconfitta di Frosinone.