Il Palermo è alla ricerca degli ultimi colpi di mercato per completare la rosa che dovrà affrontare questa stagione di Serie B. Le prime tre partite sono servite per mettere in evidenza i pregi della squadra costruita da Renzo Castagnini prima e Leandro Rinaudo poi (con la regia sempre di Luciano Zavagno). Ma sono emerse anche delle criticità, soprattutto dopo la sconfitta per 2-3 contro l’Ascoli rimediata qualche giorno fa. Se certamente si dovrà fare uscire qualche elemento non apparso all’altezza della categoria, in entrata pare si lavori per un paio di colpi, tra cui un attaccante. Sia ben inteso, il rendimento di Matteo Brunori non preoccupa: quello che invece si teme è la mancanza di un’alternativa se questo non dovesse essere al meglio. E per questo il Palermo avrebbe messo gli occhi su Luca Vido: scopriamo insieme chi è.
Chi è Luca Vido, una promessa che ora vuole sbocciare a Palermo
Chi è Luca Vido? Nato a Bassano del Grappa il 3 febbraio 1997, Vido è un attaccante completo. Nonostante nasca come prima punta, negli anni ha giocato praticamente in ogni ruolo avanzato: trequartista, ala, seconda punta. Predisposto al gioco corale, riesce a far salire la squadra, ma è dotato anche di un buon dribbling oltre che naturalmente del classico fiuto del gol. Non sempre emerso però in Serie B, dove ha messo a segno 32 reti in più di 150 presenze.
Eppure, ai tempi delle giovanili del Milan, in cui si è affermato (dopo alcuni precedenti passaggi tra Treviso e Padova), il profilo di Vido era sulla bocca di tutti. Tanto da arrivare ad allenarsi anche con la prima squadra allora guidata da Massimiliano Allegri, allenandosi con Zlatan Ibrahimovic e tanti altri. Una positiva parentesi al Cittadella, convincerà l’Atalanta ad acquistarlo, salvo poi girare in prestito Vido praticamente in tutta Italia. Dal Crotone alla Cremonese, passando per la Spal, il Pisa, il Perugia: il giocatore non riesce a trovare una base solida dove porre radici.
Che sia Palermo la piazza adatta per sbocciare definitivamente? Nelle caratteristiche Vido si avvicina per certi versi a Brunori, sia per capacità di spaziare sul fronte d’attacco che in alcune movenze. Con buona pace di chi invece si aspettava un profilo più strutturato e magari diverso per completare l’attacco dei rosanero. Solo il tempo dirà se questa operazione sarà positiva per entrambi, intanto si attende la chiusura.