L’indiscrezione circolata nel tardo pomeriggio ha squarciato come d’incanto quel clima di serenità e di concentrazione per gli ultimi impegni sul campo. Il Palermo sarebbe al centro di una proposta di acquisizione della società da parte del City Football Group. Una notizia che ha subito sconvolto i tifosi e gli appassionati, in quanto è arrivata come un fulmine a ciel sereno. Da ormai qualche mese non si parlava più della possibilità di vedere un passaggio di proprietà per il club di Viale del Fante, incastrato per qualche settimana nell’intricata vicenda che vedeva come protagonisti Dario Mirri e il suo ex socio Tony Di Piazza per la liquidazione delle quote di quest’ultimo. Ora, però, il tema della cessione dell’asset societario torna prepotentemente di moda, approfittando del “riposo forzato” degli uomini allenati da Silvio Baldini.
City Football Group interessato da mesi al Palermo
A dare qualche chiarimento e ulteriori aggiornamenti sulla vicenda ci pensano i colleghi del Giornale Di Sicilia. Sull’edizione odierna del quotidiano si leggono alcuni dettagli che non sono trapelati in un primo momento, dall’indiscrezione fornita da Gianluca Di Marzio. Stando a quanto si legge sul quotidiano locale, infatti, già da un po’ di tempo era emerso il forte interessamento da parte del gruppo che gestisce, tra gli altri, il Manchester City. Alcuni emissari della holding si erano interessati in particolare proprio alla querelle tra Mirri e Di Piazza. E nonostante la fase di stallo su questo fronte, l’interessamento è rimasto intatto se non addirittura aumentato. Anche perchè gli esponenti del gruppo vedono nel capoluogo siciliano un terreno fertile sul quale investire.
Tanto che nelle scorse settimane i contatti tra le parti si sono fatti più intensi. L’interessamento da parte del City Football Group è diventato ancor più forte, tanto che sono partite alcune richieste di feedback all’indirizzo di ex calciatori rosanero. Feedback naturalmente positivi per quanto riguarda la piazza, ma poco altro se consideriamo che si tratta di elementi che hanno giocato per il vecchio Palermo. Questo nuovo interessamento svela comunque il forte appeal nei confronti della piazza palermitana, già emerso quando era forte in tale ottica il nome di Fabio Radrizzani. L’attuale patron del Leeds, però, dopo i primi abboccamenti sembra essersi defilato.
Dario Mirri resterebbe presidente
Un altro aspetto che potrebbe interessare e non poco è quello relativo alla composizione dell’assetto societario. Uno dei desideri dello stesso Dario Mirri, infatti, potrebbe realizzarsi qualora si arrivasse a una fumata bianca che ancora pare lontana. Stiamo parlando della sua permanenza in qualità di presidente del Palermo Football Club, in quanto il City Football Group non ha mai cercato, nelle undici società sotto la sua gestione, di modificare in maniera forte l’asset dirigenziale.
Alcuni esempi arrivano dal Troyes, dove il numero uno del club è rimasto il precedente presidente Daniel Masoni anche dopo la cessione delle quote societarie. Un progetto che verrebbe ripetuto anche a Palermo, dove attualmente Mirri è l’unico proprietario se non si considera la percentuale di azionariato popolare che è ben al di sotto dell’1%. Un aspetto sul quale l’attuale numero uno della società rosanero ha già dimostrato di puntare nei mesi scorsi. Di ritorno da uno dei suoi ultimi viaggi a Londra, infatti, ha rivelato ai colleghi della redazione palermitana di Repubblica di cercare un acquirente per le quote, ma al tempo stesso la possibilità di restare al timone del club.
Una ipotesi tutt’altro da scartare, in attesa di capire qual è il livello di fondatezza di questa trattativa.
