La prima uscita stagionale del Messina ha visto i giallorossi cedere per 4-2 tra le mura amiche al Crotone. Una sconfitta pesante quella subita dagli uomini di Gaetano Auteri che hanno comunque dimostrato di avere un ampio margine di crescita. Sugli spalti del ‘Franco Scoglio’ erano presenti circa 5000 persone che hanno spinto i peloritani fino all’ultimo nonostante il risultato.
In merito alle presenze dei tifosi allo stadio si è espresso il direttore generale del club, Lello Manfredi, come riportato da ‘La Gazzetta del Sud’: “Ringrazio uno a uno coloro che sono venuti al San Filippo, credo abbiano compreso la filosofia della società. Dal canto nostro vogliamo mantenere gli impegni assunti, cercheremo di fare ogni cosa nelle nostre possibilità per migliorare. L’obiettivo di quest’anno è chiaro: fare divertire la gente, instillare nuovamente il piacere di andare allo stadio ma soprattutto coinvolgere le nuove generazioni. Sempre mantenendo, ovviamente, un occhio di riguardo per quelli che ci sono sempre stati”.
Gli abbonati e i problemi per l’emissione dei biglietti
Il direttore generale del Messina, Lello Manfredi, ha spiegato il motivo per il quale non è stato possibile acquistare tagliandi poco prima del calcio d’inizio della sfida contro il Crotone: “Speravo in questi numeri, credo si possa fare ancora di più. Il gruppo di lavoro si sta impegnando in questo senso. Abbiamo riaperto una biglietteria, quella del Pala Rescifina, chiusa da quattro anni. I problemi – ha detto Manfredi- si sono registrati perché quasi 500 persone hanno cercato di acquistare il biglietto tra le 19,30 e le 20.30, a ridosso del match, nonostante la prevendita fosse aperta da giorni”.
Gli obiettivi della squadra
Le parole del dirigente giallorosso in merito agli obiettivi prefissati dalla società: “Al di là del risultato e dell’impegno agonistico, sarebbe bello se i messinesi riscoprissero lo stadio come la propria casa. Ovviamente – ha detto Manfredi – tutti speriamo di vincere, ma la squadra va sostenuta a prescindere. L’approccio di quest’anno con mister Auteri è positivo, non di una squadra arroccata dietro che cerca di non prenderle. Stiamo facendo il massimo, in tutti i settori, tenendo ben presente che in mancanza di risorse straordinarie bisogna sempre fare quadrare i conti per garantire la continuità programmatica”.