Il Messina ha ottenuto dalla Commissione di Vigilanza sui pubblici spettacoli l’agibilità dello stadio Franco Scoglio. Eppure c’è stata una doccia fredda per quanto riguarda la capienza dell’impianto: ci saranno a disposizione circa 6900 posti infatti. Nessun passo in avanti consistente quindi per i giallorossi, che speravano in ben altri numeri.
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Messina, capienza stadio Franco Scoglio immutata: ecco perché
La Commissione di Vigilanza sui pubblici spettacoli, riunitasi ieri pomeriggio in Prefettura, ha stabilito che lo stadio Franco Scoglio di Messina possa essere aperto al pubblico, ma solo parzialmente. I giallorossi avevano chiesto che la capienza dell’impianto fosse aumentata a 7400 posti, anche per aumentare la disponibilità di biglietti per il settore ospiti. Questo anche nell’ottica del ritorno del sentito derby col Catania, che dovrebbe (nelle previsioni societarie) portare tanta gente allo stadio. Una richiesta che comunque rimaneva ben al di sotto della capienza complessiva dell’impianto (vicina ai 40.000 posti), dato che implicherebbe costi spropositati per questa società.
La Questura aveva dato l’ok, ma la suddetta Commissione ha rilevato la necessità di rinnovare il certificato antincendio. Un passaggio burocratico che avrebbe richiesto l’apertura di una nuova istruttoria e quindi una dilatazione dei tempi per l’approvazione dell’agibilità. Questo nonostante la prossima sfida interna sarà solo il 21 settembre contro la Turris.
Ancora bassi numeri dagli abbonamenti: appena 315
Il problema è che la risposta che ci si attendeva dalla campagna abbonamenti non è arrivata del tutto. Molti tifosi si erano lamentati dei costi della tessera annuale, a loro dire sproporzionata per la categoria. Fatto sta che sinora siano solo 315 gli abbonamenti sottoscritti dai tifosi giallorossi per la stagione 2023/24.
Perciò, al momento, non ci saranno ulteriori richieste di ampliamento della capienza dello stadio Franco Scoglio. Le parti si aggiorneranno solo in caso di un incremento della vendita delle tessere annuali.
