Gaetano Auteri si presenta come nuovo allenatore del Messina. L’esperto tecnico nativo di Floridia è stato introdotto dal presidente del club peloritano, Pietro Sciotto. Un grande onore per lui aver portato in riva allo Stretto un tecnico così navigato e vincente: “Per Auteri parlano i fatti e quel che ha fatto nella sua carriera. Per ognuno di noi contano i fatti e per lui sono positivi. Sono onorato di presentare a Messina il miglior allenatore della Serie C, che meritava qualcosa di più di questa categoria. Sono contentissimo di aver portato a Messina questo tecnico, ambito da tutte le squadre. Con Pitino si conferma una coppia vincente che ha già lavorato insieme. Speriamo che possano lavorare bene anche qui, anche con un pizzico di fortuna che serve sempre”.
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Messina, le prime parole di Auteri
Gaetano Auteri esprime grande soddisfazione per il suo arrivo in giallorosso. Il nuovo tecnico dei peloritani sa bene che il lavoro da fare è tanto: “Dovremo lavorare insieme per l’unico obiettivo di portare in alto il calcio in questa città. Questo è il nostro dovere, per farlo avremo bisogno di tutti. Sono felicissimo di essere approdato a Messina. Non ho la bacchetta magica, ho sempre lavorato insieme all’ambiente e a un gruppo di lavoro ottimo. Proveremo a migliorare il recente passato e ci porremo obiettivi graduali, ma sempre tutti insieme”.
Ci sono state tante cose che hanno indotto Auteri ad accettare Messina. In particolare c’è stato il fuoco presente in Sciotto e nel suo staff: “Mi ha convinto il progetto. Io non ho sempre allenato squadre che puntavano a vincere. Ho guidato anche tanti giovani che per loro fortuna sono diventati anche giocatori importanti. E poi questa è una piazza importante, con un potenziale grandissimo seguito. Ci sono state tante vicissitudini, ma Messina ha grandi potenzialità e abbiamo tutti il dovere di provarci. E poi sono siciliano, a questo punto della mia carriera vorrei fare qualcosa per la mia terra. Sarei felicissimo a contribuire in un miglioramento societario e a far felici i tifosi”.
Il tecnico di Floridia vuole fare qualcosa di importante per la città. La rinascita della squadra dovrà essere un veicolo fondamentale. Un lavoro che passa anche dalle sue mani e dall’impegno sul campo: “Personalmente anch’io ho fatto un sacrificio economico per sposare questo progetto. La mia più grande voglia è quella di contribuire a una rinascita del calcio a Messina. Dobbiamo creare qualcosa di positivo che possa portarci a migliorare, tutti insieme”.
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Messina, Pitino e la posizione su Piovaccari
Tra i presenti in conferenza stampa c’era ovviamente Marcello Pitino. Dopo la conferma nel ruolo di direttore sportivo, il dirigente ha fatto capire che ci sarà un grande lavoro da fare: “Da quando il presidente si è convinto di continuare, abbiamo lavorato giorno per giorno per dare una struttura importante alla società e mettere le basi a un progetto che dia le giuste soddisfazioni. Non ci piace illudere nessuno, ma posso garantire la nostra massima disponibilità e competenza, oltre all’attaccamento ai colori e alla città. Ci sarà quel senso di appartenenza che è indispensabile per trasmettere motivazioni a chi lavorerà con noi”.
La scelta di portare Auteri a Messina è stata condivisa da tutti. Pitino dal canto suo ribadisce la forte volontà di costruire qualcosa di importante: “La scelta della guida tecnica è stata fondamentale per questo percorso. Le risorse economiche sono importanti, ma mai quanto quelle umane. La scelta di Auteri ricade proprio su questo, non posso non parlare bene di lui. So quel che può dare alla società, alla città e al presidente”.
Una costruzione che passa soprattutto dal calciomercato. I nomi di Rizzo e Piovaccari continuano a rimbombare sulle pagine dei giornali. Pitino spiega che per ognuno degli obiettivi del Messina ci sono diverse valutazioni da fare: “Dobbiamo valutare questi 15 giocatori e rimanere in un budget misurato. Ci sono giocatori che ci interessano e con cui stiamo parlando per cercare di portarli a Messina. Deve essere tutto commisurato con le nostre risorse. Rizzo e Piovaccari rientrano tra i giocatori a noi congeniali, senza dubbio”.
