Per il Giarre la strada verso la Serie D è in piena salita. Dopo tanto penare per presentare in tempo una domanda d’iscrizione al massimo campionato tra i dilettanti, CovisoD ha bloccato la stessa. Il motivo? Lo stesso che aveva scaldato l’ambiente qualche giorno fa, ovvero le spettanze verso i calciatori.
Giarre, problema con gli stipendi ai giocatori
Il problema che impedirebbe al Giarre l’iscrizione in Serie D era emerso circa 10 giorni fa. La squadra era passata negli scorsi mesi dal duo Nirelli-La Rosa a Benedetto Mancini, tristemente noto a Catania negli ultimi mesi prima del fallimento. Pare che la sua gestione stia lasciando delle preoccupanti voragini, tanto sa aprirsi una polemica sulle spettanze ai propri calciatori e allo staff.
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Infatti ad un comunicato in cui il Giarre sosteneva di aver pagato tutti gli emolumenti da versare ai giocatori e alla parte tecnica, questi ultimi erano usciti allo scoperto con un pesante comunicato smentendo questo fatto. “Al contrario di quanto asserito dalla società”, si leggeva in quel comunicato, “non abbiamo ancora ricevuto gran parte delle mensilità maturate sino alla data odierna. La presente smentita appare doverosa per non generare confusione anche in vista dell’imminente scadenza del termine di iscrizione al campionato”. Tutto questo avrebbe avuto ripercussione sulla domanda di iscrizione, che infatti è arrivata proprio all’ultimo momento utile per poter essere ritenuta valida. La CovisoD però ha chiesto di vederci chiaro.
Ultime 24 ore per il ricorso
Nello specifico la CovisoD ha ritenuto che ci dovessero essere dei chiarimenti sull’aspetto spettanze. Cosa che l’ha spinta a dare parere negativo per la domanda d’iscrizione, concedendo alla società di dare per tempo una documentazione suppletiva. Questa, insieme al formale ricorso, dovrà arrivare entro le 20 di domani, pena l’esclusione dal campionato.
Da capire cosa farà la società di Mancini, che giorni fa era dato quasi per disperso, lontano dalle vicende del Giarre. È in atto una corsa contro il tempo (ancora una volta) per preparare al meglio il ricorso e non aspettarsi altre brutte sorprese. Martedì arriverebbe la risposta dell’organo di controllo. I tifosi del Giarre attendono.