Il Geraci parte con il piede sbagliato anche in campionato. Dopo il doppio confronto negativo contro la Supergiovane Castelbuono, costato l’uscita di scena dalla Coppa Italia, i blaugrana escono con le ossa rotte dalla prima giornata di Eccellenza Girone A. La formazione guidata da Gaetano Mirto ha però dovuto lasciare strada alla Pro Favara, una autentica corazzata che si ripromette di giocare una stagione da protagonista. Dunque si può parlare di sconfitta messa in preventivo, anche se i madoniti hanno dimostrato di non riuscire a tenere il ritmo dei gialloblu di Catalano.
Al termine della partita, il tecnico del Geraci Gaetano Mirto ha parlato ai microfoni di Sporticily. Questa la sua analisi sul match perso contro i favaresi: “Io sono contento della partita di oggi. Fino al 45′ ce la siamo giocata alla pari con la squadra avversaria. Poi qualcuno oggi si è intestardito a fare errori dal lato opposto e abbiamo causato un calcio di rigore”.
Geraci, Mirto e Panebianco masticano amaro
Mirto sostiene che comunque il suo Geraci debba proseguire nel lavoro per fare punti. Il campionato è appena cominciato e non c’è tempo per rimuginare: “Ripeto che noi abbiamo giocato un primo tempo assolutamente alla pari. Nel secondo tempo è arrivato subito il secondo gol e in casi del genere non puoi fare niente contro la Pro Favara. Loro palleggiano bene e fanno girare la palla. Noi avevamo ancora diverse assenze e giocatori arrivati da pochi giorni e messi in campo obbligatoriamente. Speriamo in un futuro migliore, vogliamo affrontare una partita alla volta”.
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Antonio Panebianco, dal canto suo, sottolinea il buon primo tempo della squadra madonita. La rete di Cannavò su rigore è stata lo spartiacque del match: “Abbiamo fatto un ottimo primo tempo. Dopo il gol i ritmi sono calati, c’era anche un po’ di rammarico per via del rigore. Dopo il primo tempo siamo calati, era normale essendo la prima partita. Sono abbastanza contento, dobbiamo ripartire dal nostro primo tempo e ricominciare tutto da lì”.