Stefano Vecchi è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia di Palermo-Feralpisalò, semifinale di ritorno dei Playoff Serie C. Il mister lombardo è tornato sulla sconfitta della gara di andata, riconoscendo i meriti dei rosanero ma rimpiangendo gli errori commessi negli episodi chiave. “I loro meriti sono evidenti. Hanno sviluppato le loro situazioni di gioco che hanno messo in difficoltà già altre squadre. Noi sicuramente qualche errore lo abbiamo fatto, sia sui loro gol che nel rigore sbagliato. Non siamo stati abbastanza precisi, anche se abbiamo cercato di fare la gara. Abbiamo chiuso con il 60% di possesso palla ma per assurdo abbiamo perso 0-3. Il calcio è anche questo”, ha detto.
Feralpisalò, Vecchi esalta le qualità di Floriano e del Palermo
Il tecnico Stefano Vecchi si è concentrato in particolare sulla qualità dell’attacco del Palermo e in particolare su Floriano, che l’allenatore aveva avuto tanti anni fa alla Tritium ma che in questa occasione partirà dalla panchina: “La qualità dei loro attaccanti si è vista in tutti e tre i gol. Pur conoscendoli, ti possono mettere in difficoltà. Floriano è un giocatore importante nonostante l’età e sono contento per lui perché se lo merita. Sul suo gol sono stati bravi a mettere la palla dentro, noi siamo stati lenti in chiusura. Una delle tante cose non andate per il verso giusto. Se saremo più attenti e altrettanto determinati, possiamo fare una partita migliore”.
In merito agli obiettivi della squadra, comunque, il tecnico della Feralpisalò non ha dubbi nel portare avanti le sue idee: “Il nostro atteggiamento non cambia. Andremo a Palermo per fare la nostra partita, facendo il massimo possibile. Poi magari qualche episodio stavolta girerà a nostro favore. Certamente non dovremo andare all’arrembaggio, perchè il rischio è prestare il fianco al Palermo e alle sue ripartenze. Per loro è un arma importante”.
Vecchi: “Meritiamo di giocarci queste partite. Altri già in vacanza”
Il mister Stefano Vecchi inoltre ha parlato del morale all’interno dello spogliatoio. Dalla delusione post partita si è passati ad una forma di consapevolezza. “C’era delusione fino al giorno dopo, ma se siamo arrivati qua vuol dire che siamo stati bravi. Andremo a giocarci una partita importante a Palermo, davanti a 35.000 spettatori, mentre altre squadre sono già in vacanza. Meritiamo di stare qui, per cui cerchiamo di mettere da parte quella brutta sconfitta. Il dispiacere maggiore era vedere tanta gente a Salò, che era venuta a vederci per la prima volta e noi non abbiamo fatto vedere la miglior Feralpi, almeno per quanto riguarda il risultato”.
Prima della partenza, il numero della Feralpisalò Giuseppe Pasini ha parlato alla squadra per incitarla e complimentarsi per quanto fatto: “Il presidente ci ha detto delle belle parole di incitamento e vicinanza”, ha raccontato Stefano Vecchi. “Quando le cose non vanno per il verso giusto, è meglio aiutare che bastonare. Il presidente ha fatto questo, dimostrando il leader che è. Ci ha chiesto di onorare la maglia e la partita, nella speranza di poterci divertire ancora”.
