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Coppa Italia Serie C 2023/24 al via: guida alla competizione, il regolamento

Questa settimana partirà la nuova edizione della Coppa Italia di Serie C, con tanti match interessanti in programma, tra cui il derby siciliano tra Catania e Messina. Edizione numero 51 per la competizione nazionale, che vede d’ufficio iscritte le squadre che partecipano al campionato di Serie C 2023/24. A seguire riportiamo il regolamento del torneo stabilito dalla Lega Pro.

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Coppa Italia Serie C 2023/24 al via: il regolamento

Come stabilito dalla Lega Pro, il regolamento della nuova Coppa Italia di Serie C prevede un primo turno eliminatorio disputato da tutte le società, a eccezione di 4 teste di serie che accedono direttamente al secondo turno.

Quest’ultime vengono individuate in base ai seguenti criteri:

– la società vincitrice della Coppa Italia Serie C 2022-2023;
– le tre società meglio classificate al termine della regular season del Campionato Serie C 2022-2023 individuate tra quelle ammesse alla Coppa Italia 2023-2024 organizzata dalla Lega Nazionale Professionisti Serie A (esclusa la vincitrice della Coppa Italia Serie C 2022-2023).

Per determinare le 3 squadre meglio classificate al termine della regular season dello scorso campionato si procede compilando una graduatoria con le squadre interessate, e tenendo conto dei seguenti criteri nell’ordine in cui sono riportati:

  • miglior piazzamento in classifica nel proprio girone al termine della regular season;
  • maggior numero di punti acquisiti in classifica nel proprio girone al termine della regular season;
  • maggior numero di vittorie conquistate nel proprio girone al termine della regular season;
  • maggior numero di reti segnate nel proprio girone al termine della regular season;
  • sorteggio tra le squadre se permarrà la situazione di parità.

Le partite del primo turno si svolgeranno in gara unica ad eliminazione diretta, con eventuali supplementari e rigori se dovessero finire in parità i 90 minuti regolamentari. Chi passa va al secondo turno, che si svolgerà nelle stesse modalità, e porterà le vincitrici alla fase finale della competizione. Anche i successivi ottavi e quarti saranno in gara unica, a differenza delle semifinali che si disputeranno con formula di andata e ritorno. Anche la finale verrà poi giocata in gara doppia con eventuali supplementari e rigori se si manterrà la parità anche al termine della gara di ritorno. Non è presente la regola dei gol in trasferta, come già da qualche anno nel calcio internazionale.

L’importanza della manifestazione

Al di là del prestigio nell’alzare una coppa nazionale, il percorso in Coppa Italia offre diversi incentivi alle squadre partecipanti, economici ma non solo. Parlando del primo fattore, secondo il regolamento della Lega Pro sono previsti diversi compensi per chi accede alle fasi finali del torneo secondo la seguente ripartizione:

  • Alle 8 società qualificate ai quarti: 5.000 euro.
  • Alle 4 società qualificate alle semifinali: 15.000 euro.
  • Alle due finaliste rispettivamente 60.000 e 30.000 euro.

Inoltre, il cammino in Coppa Italia di Serie C può essere una via di accesso preferenziale per i play off nazionali. La vincitrice, infatti, acquisisce il diritto ad accedere al primo turno della fase di post-season del Campionato di Serie C 2023/24. Ulteriore incentivo a fare bene in una competizione ormai storica per il nostro calcio e che sta acquisendo sempre più importanza negli ultimi anni.

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