A margine della giornata che segna la rinascita del calcio etneo, con la costituzione del Catania SSD, l’Advisor del Gruppo Pelligra, Dante Scibilia, ha voluto commentare questo evento ai microfoni de Il Catanista. Scibilia ha sottolineato che questo è solo il primo passo, seppur necessario, per la rinascita del calcio etneo: “Adesso si attende l’iscrizione con urgenza alla Camera di Commercio di Catania e poi potremo procedere con gli adempimenti per l’iscrizione sia al comitato regionale e poi quando sarà alla LND”. Sono tante le questioni relative al nuovo Catania spiegate da Scibilia.
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Catania, Scibilia svela il ruolo di Grella e Caniglia
Ampio margine di manovra avrà Vincenzo Grella, che nel nuovo organigramma del Catania ha preso ottenuto la carica di Vicepresidente e Amministratore Delegato, che per stessa ammissione di Scibilia “sarà la persona che avrà le responsabilità di ciò che accadrà sia in ambito sportivo che gestionale”. Nel frattempo si sta definendo una struttura societaria ben definita, con Grella che potrà tener conto di importanti collaboratori, come sottolineato dall’advisor.
Scibilia ha anche accennato nell’intervista al ruolo che avrà Giovanni Caniglia, già nel cda del Catania: “Si occuperà degli affari che, in generale, il Gruppo Pelligra avrà in Italia. Una sorta di coordinamento fra Australia e Italia in relazione a molteplici cose, un ruolo non dedicato propriamente al Calcio Catania”. Ancora da attendere per il nuovo logo, con delle strategie che potrebbero vedere la luce solo a settembre, come ammesso dall’Advisor.
Capitale sociale piccolo, scelta necessaria
Una questione che ha stuzzicato l’attenzione era la cifra posta a capitale sociale, nella cifra di 10.000 euro. Una cifra bassa, ma che viene così giustificata da Scibilia: “Dovevo costituire velocemente la società e abbiamo trasferito il capitale minimo, adesso attendiamo che arrivi Rosario Pelligra e valuteremo se effettuare un aumento di capitale o se le somme verranno versate a titolo di capitale e compariranno come patrimonio netto”. Insomma, questioni tecniche che non dovrebbero inficiare sul progetto sportivo di Pelligra, che si preannuncia importante.
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Interlocuzioni in corso per allenatore e d.s.
Per il ramo prettamente sportivo, Scibilia non ha tirato fuori tanti nomi, ma ha certamente dettato dei tempi per quanto riguarda le due figure cardini di un progetto sportivo, d.s. e allenatore: “Per queste figure non si dovrà attendere molto, un po’ di più per i giocatori. So che per l’allenatore ci sono delle interlocuzioni in corso, io non ho incontrato nessuno perché non è di mia competenza”.
L’unico nome che è emerso è quello di Alessandro Zarbano, il cui ruolo ipotizzato da giorni è quello di futuro direttore generale. Pur non sbilanciandosi più di tanto Scibilia ha detto che la scelta della società darà “le dovute comunicazione della società quando si deciderà la figura giusta”. La sensazione è che non si dovrà attendere molto anche in questo caso
