Marco Palermo porta Catania di nuovo tra i professionisti. Il tutto con una serie di gol pesanti e mai segnati in carriera: “Non ero mai riuscito ad arrivare a questa cifra in un campionato ufficiale. Sono orgoglioso per averla centrata pur non avendo disputato quasi mai i 90 minuti per intero. Questo approccio mi ha comunque aiutato a vivere la stagione con più serenità e maggiore sicurezza nei miei mezzi. Da catanese non credo sia semplice spiegare gioie, emozioni, appartenenza e felicità. Sicuramente quando ero un ragazzino era il momento che sognavo. Difficile trasmetterlo con le parole. Emozione troppo grande, indescrivibile”.
Catania, la gioia di Palermo
Il centrocampista ha rivissuto una stagione folle in un’intervista per la Gazzetta dello Sport. E quando gli viene chiesto quale sia il gol che gli è piaciuto di più, non sembra avere dubbi: “Quello di domenica ci ha riportati in vantaggio, in una partita molto delicata e difficile da gestire. Sicuramente a livello di utilità sarà quello il più pesante della stagione. La partita più difficile è stata quella con il Città di Sant’Agata, squadra stretta e con un buon palleggio che non concedeva spazi”.
Più in generale, Palermo esalta il Catania e il suo spogliatoio. Ma anche fuori dal campo si è creata una bellissima atmosfera: “Si è creato un gruppo in cui, titolari o meno, siamo tutti parte integrante di una grande famiglia. Con il quartiere ho un rapporto sempre più stretto, quasi familiare. Felicità, calore, benevolenza sono le cose che rappresentano il rapporto con la zona di cui sono originario. Gente che mi ha visto crescere e con la quale sono diventato adulto e calciatore. Anche loro sono una forza in più, in questa stagione”.
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Un sogno che continua
Palermo sembra avere ancora negli occhi la grande festa al ritorno della squadra in città. Catania ha restituito ai giocatori tutto l’impegno profuso in campo, con l’affetto e la vicinanza: “Pensavo fosse davvero un sogno. Solo Catania può regalarti questo fiume di gente allegra, unita solo dall’amore per il Catania. Non credo riuscirò mai a provare emozioni simili”.
E ora quale futuro attende Marco Palermo? Il centrocampista si augura di continuare a indossare la maglia rossazzurra: “Spero di restare a lungo, da catanese sarebbe un sogno partire dai dilettanti e riportare il Catania nelle categorie che merita. Con le unghie e con i denti, dobbiamo fare tornare il calcio cittadino dove ci spetta”.