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Catania, occhi su allenatori esonerati in Serie B: c’è Mignani, Lucarelli in bilico

Il Catania segue con attenzione la nuova regola, che consente agli allenatori esonerati in Serie B di potersi accasare in altre squadre, anche in Serie C. La norma è stata introdotta in queste ore e riguarda i tecnici che hanno iniziato la stagione 2023/24 in cadetteria. Non ci sono tantissimi nomi, ma quelli presenti possono sicuramente stuzzicare il club etneo. Dopo l’esonero di Luca Tabbiani, reso ufficiale dopo la sconfitta di Potenza, occhio ai nuovi candidati. Non mancano ovviamente i nomi di allenatori senza panchina dall’inizio della stagione, ma un paio degli esonerati dalla B stuzzicano e non poco la fantasia del vice-presidente Vincenzo Grella.

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Allenatori esonerati in Serie B, la nuova regola

Parliamo ora di questo accordo collettivo che è stato accettato solamente in Serie B per quanto riguarda gli allenatori esonerati. In caso di esonero prima della data del 20 dicembre 2023, i tecnici possono accordarsi con altre società professionistiche. Non ci sarà, come accade ad esempio in Serie A, il divieto di accettare la panchina di squadre della stessa categoria. Dunque chi viene allontanato dalla squadra con cui ha iniziato la stagione, potrà valutare richieste e proposte da altre formazioni di Serie A, B e C.

Naturalmente l’allenatore, prima di accettare altre offerte e tornare in pista, dovrà prima aver risolto qualsiasi legame contrattuale con la sua precedente società. Ciò vuol dire, in soldoni, che non basta lo status di esonerato per tornare ad allenare. Occorre prima l’accordo di risoluzione di ogni contratto in essere. Per fare un esempio: Davide Ballardini potrà tornare ad allenare, ma dovrà prima risolvere il contratto che lo lega alla Cremonese.

Il nome di Ballardini è senza dubbio uno di quelli papabili, anche se poco papabile per il Catania. Discorso simile per Michele Mignani, che dopo la cavalcata dalla Serie D alla finale playoff per la A è stato cacciato da Bari. Occhio anche alla candidatura di Stefano Vecchi, esonerato dalla Feralpisalò dopo due grandi annate in Serie C.

Catania, la situazione di Cristiano Lucarelli

E poi c’è Cristiano Lucarelli, nome caldo più che mai per il Catania. Il tecnico toscano, come ben sappiamo, ha già lavorato per il club in una situazione decisamente più tosta. Una squadra allo sbando dal punto di vista societario, ma che incarnò il carattere del suo allenatore e fece un cammino straordinario in Serie C nel 2017/2018 e due stagioni dopo.

Lucarelli è prossimo a lasciare la Ternana. Un indizio importante è dato dall’annullamento della seduta di allenamento prevista per questa mattina. Un segnale chiaro della rottura tra gli umbri e il tecnico livornese, il quale è in posizione di doppia attesa. Lucarelli aspetta il nome del suo successore a Terni, ma aspetta anche il Catania.

Prima di lasciar andare via il suo attuale allenatore, com’è ovvio che sia, la Ternana dovrà risolvere due situazioni. La prima è legata alla scelta del successore, con Roberto Breda e Fabrizio Castori in pole position. La seconda riguarda proprio la risoluzione del contratto con Lucarelli, dopo la quale potrebbe arrivare la firma con il Catania.

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