Il Calcio Catania si prepara a rinascere: le ultime notizie in merito all’iter per l’assegnazione del nuovo titolo sportivo arrivano dal Comune etneo che ha presentato oggi il bando utile a individuare una società o un investitore capace di garantire l’iscrizione di una squadra di calcio in rappresentanza della città nel campionato di Serie D per la stagione 2022/23. La conferenza stampa a Palazzo dell’Elefante si è svolta in presenza del Sindaco facente funzioni Roberto Bonaccorsi e dell’assessore allo Sport Sergio Parisi. I due esponenti del capoluogo siciliano hanno annunciato quali sono le tempistiche dell’iter e i paletti imposti ai soggetti potenzialmente interessati che metteranno sul piatto le proprie manifestazioni di interesse.
Nuovo Catania, le tempistiche dell’iter
Il Comune di Catania, come anticipato nei giorni scorsi, ha emesso il bando necessario alla ripartenza del Calcio nella città. L’iter amministrativo dunque inizia adesso ed un primo passo importante si avrà tra tre settimane. I soggetti potenzialmente interessati dovranno infatti far pervenire la propria manifestazione di interesse entro sabato 18 giugno, alle ore 13:00, a mezzo PEC.
Dopo tale scadenza, il Sindaco facente funzioni Roberto Bonaccorsi e l’assessore allo Sport Sergio Parisi si occuperanno di valutare le offerte pervenute. L’iter di selezione e di giudizio sarà strettamente correlato al rispetto dei requisiti del bando e alla presenza di elementi non obbligatori ma di gradimento del progetto presentato, nonché ovviamente alla serietà, affidabilità e onorabilità della società o del soggetto che lo avrà proposto. Il Comune, a tal fine, potrebbe anche effettuare dei colloqui conoscitivi.
La proposta che sarà ritenuta dal Comune di Catania maggiormente corrispondente ai requisiti richiesti dal bando verrà successivamente sottoposta alla FIGC per la decisione ultima sulla accettazione della stessa e i successivi adempimenti ufficiali relativi all’ammissione al campionato.
Catania Calcio, bando per titolo sportivo: i criteri da rispettare
Il bando per il nuovo titolo sportivo del Catania Calcio innanzitutto è indirizzato esclusivamente a soggetti che possano dimostrare di essere serie e affidabili. È per questo motivo che sono esclusi coloro che hanno ricoperto, negli ultimi 5 anni, i ruoli di socio, amministratore e/o dirigente con poteri di rappresentanza nell’ambito federale, in società destinatarie di provvedimenti di esclusione dal campionato di competenza o di revoca dell’affiliazione alla FIGC e coloro che hanno a carico delle condanne a vario titolo.
La società che presenteranno la manifestazione di interesse dovranno inoltre garantire l’iscrizione del club rossazzurro al prossimo campionato di Serie D ed un successivo progetto utile a tornare nel professionismo. Non sono ammesse proposte per categorie minori. Da qui l’obbligo a presentare delle “Attestazioni di solvibilità economica e finanziaria” (tramite una dichiarazione rilasciata da un istituto di credito iscritto all’ABI o da una Banca di un Paese estero di rilevante importanza) e un piano quadriennale.
Il progetto sportivo dalla durata quadriennale dovrà contenere:
– l’organizzazione e la gestione della squadra principale, ivi inclusa la strategia per il ritorno nelle serie superiori;
– l’organizzazione e la gestione del settore giovanile e dell’eventuale settore femminile; eventuali progetti di valorizzazione del marketing, societario e territoriale, del brand, anche mediante il coinvolgimento della tifoseria e del territorio in genere, oltre che dei numerosi tifosi rossazzurri all’estero;
– eventuali progetti di rilevanza sociale;
Il Business Plan dalla durata quadriennale dovrà contenere i suddetti documenti:
– il piano previsionale di massima dei costi e ricavi previsti nel primo quadriennio di attività, diviso per ciascuna annualità e organizzato per macro-aree;
– l’indicazione di eventuali sponsor o sostenitori già individuati;
I requisiti qualificanti
All’interno del bando del Comune di Catania sono inseriti inoltre dei requisiti qualificanti. Essi non sono obbligatori, ma contribuiranno a rendere maggiormente allettante la manifestazione di interesse agli occhi del Sindaco facente funzioni Roberto Bonaccorsi e dell’assessore allo Sport Sergio Parisi.
– la presenza, nell’organigramma societario, di figure professionali che abbiano qualificata esperienza in ambito sportivo e/o che abbiano conseguito risultati sportivi di rilievo (come si potrà evincere da curricula allegati e da ogni informazione utile in tal senso);
– la presenza, all’interno della società di una struttura dedicata alla comunicazione esterna delle attività della squadra e ai rapporti coi tifosi, nonché alle possibili ed eventuali attività sociali e di marketing territoriale correlate al fenomeno sportivo, evidenziabile anche attraverso la presentazione di una bozza di Piano di Comunicazione, nel quale siano indicati coerentemente obiettivi generali, mezzi, valori, strategie e risultati attesi;
– la presenza, nel piano delle attività sportive, della disponibilità eventuale di strutture polifunzionali idonee allo sviluppo del progetto legato alle attività della prima squadra e alla crescita del settore giovanile e di quello femminile;
– la previsione di iniziative sociali, anche in collaborazione con istituti scolastici e realtà territoriali organizzate, volte a promuovere ed accrescere la fidelizzazione delle generazioni più giovani alla nuova società calcistica, in continuità con la tradizione storica del calcio a Catania.
Catania, il bando completo
Di seguito il bando completo emesso dal Comune di Catania.