Il calciomercato del Palermo prende forma in maniera definitiva. Non c’è più tempo da perdere e i fumi d’entusiasmo legati all’arrivo di City Football Group si stanno diradando nell’aria afosa del capoluogo siciliano. Anche perchè tra appena tre giorni la squadra rosanero – o almeno quel che ne resta – dovrà ritrovarsi per il ritiro. La serata di domenica sarà quella del raduno presso l’hotel Casena dei Colli, agli ordini di Silvio Baldini e probabilmente con la conoscenza dei nuovi componenti del CdA del Palermo. Dopodichè, a partire da lunedì si inizierà a fare sul serio con le prime sedute di allenamento al Tenente Onorato – Città Esercito.
Tornando alle manovre di mercato, attualmente c’è un nome che continua a tenere banco su tutti gli altri. Questo nome è quello di Matteo Brunori e non potrebbe essere altrimenti. Il bomber e trascinatore della squadra nella passata stagione vede ancora una nube densa in merito al suo futuro. Nonostante il club di viale del Fante stia tentando di tutto pur di portarlo a Palermo, la sensazione è che il destino non lo riporterà in Sicilia.
Calciomercato Palermo, Brunori si allontana
Le notizie che arrivano da Milano, che ormai da qualche giorno è tornato a essere il quartier generale del calciomercato anche per il Palermo, sono tutt’altro che incoraggianti. Il direttore sportivo Renzo Castagnini, ormai accompagnato in maniera costante da Luciano Zavagno (head oh scout del City Group), continua a trattare in maniera intensa con la Juventus. Nella giornata di ieri c’è stato anche un incontro con Sandro Stemperini, agente di Brunori, e con Federico Cherubini, direttore tecnico bianconero.
Almeno per il momento non ci sarebbe l’accordo, anche perchè le pretese dei piemontesi sono molto alte. La Juve, infatti, non scende sotto i 5 milioni per cedere l’attaccante italo-brasiliano. L’unica opzione di “sconto” arriva a 4,5 milioni più bonus. Due richieste entrambe ritenute troppo alte dal Palermo. Un giocatore di 28 anni, pagato 3 milioni due stagioni fa dai bianconeri, secondo Castagnini non può avere una valutazione così alta. Motivo per cui la trattativa sembra destinata ad arenarsi, con il Palermo che virerà su altri obiettivi.
Palermo: La Gumina in pole, occhio a Puscas e La Mantia
Castagnini e Zavagno, dunque, sono pronti a valutare delle alternative per affidare la maglia numero 9 al Palermo che verrà. Il nome più caldo, almeno dal punto di vista mediatico, sembra essere quello di Antonino La Gumina. Un giocatore che risulterebbe sicuramente utile al momento di registrazione della rosa, visto che occuperebbe uno dei due slot riservati alla ‘bandiere’, con il primo affidato ad Andrea Accardi. E poi è un elemento che potrebbe anche accontentarsi di fare da alternativa alla punta titolare, così come avvenne nella stagione 2017/2018 alle spalle di Ilija Nestorovski.
Secondo indiscrezioni raccolte dalla nostra redazione, le vie del calciomercato avrebbero portato il Palermo su George Puscas e Andrea La Mantia. Per il centravanti romeno si tratterebbe di un ritorno, visto che ha fatto parte dell’organico nella stagione 2018/2019, l’ultima del “vecchio” Palermo. Il centravanti è tornato al Reading dopo il buon periodo in prestito al Pisa e vorrebbe giocare ancora in Italia. Genoa e Bari hanno già chiesto informazioni, ma Castagnini e Zavagno starebbero lavorando sotto traccia per riportarlo in Sicilia. E poi c’è il bomber classe 1991, reduce da un’annata sottotono in A a Empoli. L’arrivo in Toscana di Destro e la valutazione leggermente superiore al milione lo rendono appetibile per i rosa, che faranno un tentativo nelle prossime ore dopo i primi sondaggi legati alla trattativa per riportare in rosa Samuele Damiani.
