Il bomber del Palermo, Matteo Brunori, è stato da poco presentato alla stampa. I suoi appuntamenti di giornata non si chiudono qui, visto che questa sera incontrerà i tifosi per un nuovo abbraccio collettivo dopo le emozioni della scorsa stagione. Il beniamino di casa rosanero lascerà anche una cartolina ricordo, con tanto di dedica. Un ulteriore passaggio che il centravanti italo-brasiliano vuole fare per conquistare sempre di più il cuore dei tifosi palermitani. Brunori, con il suo ritorno in Sicilia, ha dimostrato di essere ancor più legato alla piazza e alla squadra. Già dalle parole rilasciate in conferenza stampa emerge ancor di più questo legame. Ma c’è un passaggio che abbraccia questi due elementi, ovvero Brunori e il Palermo, con la possibile nuova maglia.
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Brunori e la maglia del Palermo: spoiler nel video di presentazione?
Il Palermo attraverso i propri profili social ha infatti presentato per la seconda volta Brunori. Il club di viale del Fante, giocando con il paragone tra il Barbera e la serie tv pluripremiata ‘Stranger Things’, ha salutato il nuovo acquisto. Tra palleggi e saluti si intravede nel video una maglia che potrebbe essere quella che utilizzerà il Palermo, indossata da Brunori, nel corso della nuova stagione. Un indizio da non sottovalutare che potrebbe far scoprire la nuova casacca che accompagnerà gli uomini di mister Baldini nell’arco della prossima annata. Da quello che siamo riusciti a carpire dai frame del video, si nota che la prossima casacca del Palermo tornerà a essere “total pink”. Non più la suddivisione tra rosa e nero, come si è visto nella stagione precedente, ma una divisa più simile a quella della stagione 2020/2021. Emergono anche i laccetti sul colletto, come si è visto nella maglia celebrativa biancoblu per i 120 anni dalla nascita del primo Palermo calcio.
Nel frattempo, però, il ritorno del numero 9 è diventato realtà, dopo alcune giornate convulse tra atterraggi di sfuggita e ritorni nella penisola per le visite mediche. Il pubblico del “Barbera” può scaldare le voci, l’idolo è tornato.
