Nell’ultimo match del 2022, Brescia e Palermo si dividono la posta in palio, terminando con il risultato di 1-1. Primo tempo dalle emozioni quasi nulle, dove le squadre si sono studiate lungamente e le occasioni si contano sulle dita di una mano. Nel secondo tempo arrivano le reti, ma la sensazione è che le due squadre si accontentino di un pari comunque prezioso per la classifica. Queste le pagelle dei giocatori del Palermo in questa sfida contro il Brescia.
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Brescia-Palermo, le pagelle rosanero
Pigliacelli 6: fa un grande intervento dopo 5 minuti. Poi l’imprecisione dei bresciani lo rende praticamente inoperoso. Al netto di un gol su cui pareva poter fare qualcosa in più, salvo una deviazione di Marconi sul tiro di Galazzi che lo rende incolpevole.
Mateju 6: partita pulita del terzino ceco, che pare finalmente a suo agio nella sua zona di campo. Ogni tanto si propone in avanti, dando segnali di crescita da confermare nel girone di ritorno.
Bettella 6: non appare al 100%, ma deve stringere i denti per fare il perno centrale del trio difensivo. Nonostante questo è attento e intelligente nel gestire le forze, anche grazie ad una manovra del Brescia pericolosa solo a corrente alternata.
Marconi 6: sbaglia un gol a tu per tu con Lezzerini, ma il suo mestiere è evitare che gli avversari li facciano. Alla fine ci riesce e tanto basta per prendersi una sufficienza. Anche perché la marcatura sulla rete dei padroni di casa non è di sua competenza.
Di Mariano 6: costretto a giocare largo al posto di Valente, si sacrifica molto sulla fascia destra. Però, al netto della solita imprecisione in fase di trasformazione, è decisivo sul gol di Segre. Riesce infatti a trasformare ottimamente un cross di Broh in un pallone perfetto per lo stacco del numero 8.
Broh 6: nel primo tempo, in un centrocampo “sperimentale”, mantiene il suo ruolo di rottura. Non sempre è puntuale nelle chiusure ed è impreciso in avanti. Ma ha il merito di dare avvio all’azione del pari rosanero.
Damiani 6: partita ordinata per il numero 21, chiamato a sostituire Stulac infortunato. L’ex Empoli però cerca di smistare al meglio i palloni che transitano dalle sue parti. (dal 66′ Saric 6,5: di nuovo incoraggiante la prova del bosniaco. Il centrocampista si fa vedere tra le linee con i tempi giusti e trova linee di passaggio interessanti. Se la condizione aumenterà ancora, nel 2023 sarà un valore aggiunto).
Segre 7: trova il gol in un momento di sbandamento subito dopo il vantaggio bresciano. L’inserimento di testa in area è un suo punto forte e si vede. Per il resto solita partita di corsa e cuore fino all’ultimo secondo. Il Palermo spera di aver trovato un’atipica alternativa alle reti di Brunori.
Sala 6: è in ritardo sulla chiusura sul gol di Galazzi, ma in fase di spinta si fa vedere sempre. Per quello che ha fatto vedere non becca un’insufficienza, ma deve mantenere sempre l’attenzione alta.
Vido 5,5: la punta viene schierata per fare movimento intorno a Brunori. Purtroppo il più delle volte è confusionario e impreciso, non riuscendo mai ad trovare la porta. La sostituzione è quasi scontata. (dal 66′ Floriano 6: tenta di rispolverare l’intesa vincente dei playoff Serie C con Brunori che tanto bene ha portato ai rosanero. Alla fine sono 24 minuti positivi).
Brunori 6: per il capitano rosanero partita difficile contro la difesa del Brescia: quasi sempre è raddoppiato e gli spazi da attaccare sono pochi. Quello che soffre maggiormente è però lo scarso aiuto di Vido, con cui i meccanismi si trovano a fatica. Non a caso ha qualche occasione in più sul finale, quando il Brescia ha perso lucidità e Floriano ha messo piede in campo.