Rosario Vadalà analizza il momento che si sta vivendo in casa Athletic Club Palermo. Il responsabile del settore Futsal del club nero-rosa parla così ai microfoni di Sporticily.it dopo la vittoria sul Sant’Isidoro Bagheria: “I risultati di gennaio non sono stati quelli che ci aspettavamo. Sapevamo che sarebbe iniziato un altro campionato, chi più chi meno sono cambiate le squadre. Ci aspettavamo qualcosa di più, abbiamo fatto una vittoria, un pareggio e una sconfitta. La squadra è molto unita, bisogna fare gruppo nei momenti di difficoltà. Sono sincero, il nostro organico sta dimostrando di essere squadra vera”.
Vadalà ha parlato anche di una svolta che deve arrivare dopo l’ultimo successo. Anche perchè il ko sul campo dell’Atletico Monreale ha lasciato il segno: “Spero che la vittoria contro il Sant’Isidoro Bagheria sia la chiave di svolta. Fin dalla prossima partita, che è molto importante e molto sentita, vogliamo fare meglio. Vogliamo fare un nuovo percorso, chissà a fine marzo dove ci potrà portare. La sconfitta di Monreale ha lasciato delle scorie sul piano morale. La squadra ha preso 5 gol in 5 minuti, il peso si è sentito ma c’è stata grande compattezza”.
Athletic Club Palermo, Vadalà verso il derby
Come aveva già sostenuto in passato, Vadalà ribadisce che per l’Athletic Club Palermo arriva il momento clou. Le ultime otto giornate saranno decisive: “Adesso viene il bello. Ho sempre detto che gli ultimi tre mesi sono quelli più importanti. Ora si decidono le sorti del campionato. Il Palermo C5 è una signora squadra, torniamo al Pala Don Bosco dove abbiamo iniziato la stagione con la partita di coppa. Speriamo di invertire questo risultato negativo. Andremo lì con grande rispetto di una squadra in forma e un gruppo molto unito”.
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Dunque il derby tra Athletic Club Palermo e Palermo C5 si prospetta una grande partita. Vadalà vuole che i suoi escano dal campo dopo aver dato tutto e senza lasciare nulla al caso: “In questo momento, in un campionato molto corto con 12 squadre, negli ultimi due mesi si gioca sempre per vincere. Sia che si giochi contro la prima, che si giochi contro l’ultima. È un derby molto sentito sia per noi che per loro, avremo massimo rispetto ma vogliamo giocarci la partita. Non siamo al massimo della condizione ma non è importante, cercheremo di vincere e daremo il massimo”.