Arbitro aggredito in una partita del campionato di Promozione siciliana. Il direttore di gara in questione è David Bartolotta, della sezione arbitrale di Palermo. La partita è quella tra Villarosa e Pro Falcone, valida per la 22esima giornata del Girone B di Promozione. Il risultato della gara, un pareggio per 1-1, è chiaramente passato in secondo piano a causa delle folli immagini arrivate dallo stadio “Comunale” della cittadina in provincia di Enna. Scene da Far West che rischiano di mettere nei guai la formazione biancoblu, appena promossa in questa stagione. Ma andiamo con ordine.
Arbitro aggredito in Villarosa-Pro Falcone
La partita tra gli uomini di mister Mario Folisi e i giallorossi di Giuseppe Alizzi è scorsa sempre sul filo della tensione. Troppo alta era la posta in palio, visto che c’era appena una lunghezza di distacco tra i biancoblu – facenti parte del gruppone al penultimo posto – e i messinesi che chiudono la classifica del Girone B di Promozione. Ne è venuta fuori una partita brutta, sbloccata dal Villarosa con un calcio di rigore trasformato da Lombardo. I padroni di casa si sono difesi con attenzione, ma minuto dopo minuto la tensione è cresciuta.
Nel secondo tempo il Pro Falcone ha aumentato la spinta offensiva. Al tempo stesso iniziavano a saltare i nervi alla compagine di mister Folisi, che perdeva Laudani per espulsione. Un cartellino rosso arrivato in seguito a un capannello, nato per un contatto a palla lontana tra D’Anna e Dabo. Troppa tensione in campo, anche perchè il signor Bartolotta negava un rigore abbastanza netto agli ospiti. Tuttavia il fischietto palermitano teneva botta e allontanava dal campo proprio mister Alizzi e il suo assistente. Il verdetto sul recupero, poi, mandava su tutte le furie i locali: sette minuti di extra-time.
Il pareggio e l’aggressione
Proprio nel corso del settimo minuto di recupero arriva l’episodio che fa saltare definitivamente i nervi al Villarosa. Calcio di punizione, una specie di corner corto sul quale si fionda Maisano. Il centrale difensivo del Pro Falcone anticipa tutti, batte il portiere Amico e regala il pareggio ai giallorossi. È la goccia che fa traboccare il vaso e fa soprattutto partire la caccia all’uomo. L’arbitro veniva aggredito dopo essere stato inseguito per tutto il campo dai giocatori di casa. Un primo strattonamento avveniva da parte di un paio di elementi della panchina, poi il direttore di gara veniva colpito alla testa e successivamente buttato a terra da Marco Ferrara. Provvidenziale, in un secondo momento, l’intervento dell’allenatore del Villarosa Mario Folisi, il quale scortava il signor Bartolotta verso lo spogliatoio.
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Il verdetto del Giudice Sportivo, però, è stato pesante: squalifica fino al 30 aprile per lo stesso Folisi; cinque giornate di squalifica per Cordaro e Messina e tre giornate per Laudani; 5 anni di stop per Ferrara e per Mardi, quest’ultimo per aver colpito l’arbitro con un violentissimo pugno allo zigomo destro provocandogli immediato dolore e capogiri; 3 anni di squalifica per Dabo, per aver strattonato e tenuto bloccato l’arbitro, mentre lo stesso Ferrara lo colpiva