Il Messina cade a Torre del Greco sul campo della Turris, ponendo fine alla propria striscia positiva lontano da casa. Da quando Ezio Raciti siede sulla panchina giallorossa, infatti, i peloritani non avevano ancora perso in trasferta. La sconfitta è figlia soprattutto delle distrazioni difensive, arrivate in occasione di entrambi i gol dei corallini. Non manca però un po’ di sfortuna in fase offensiva, come nel caso del palo di Iannone o del fuorigioco millimetrico di Ragusa nell’occasione del gol annullato a Balde. Un pomeriggio iniziato male per il Messina, che ha perso Perez poco prima del kick off e Kragl dopo circa un quarto d’ora. Vediamo allora come è maturato il risultato tra Turris e Messina.
Turris Messina risultato primo tempo
La partita inizia malissimo per il Messina, che va sotto dopo 3 minuti. Azione sulla sinistra e palla a Frascatore, che passa in mezzo a due difensori ospiti e spiazza Fumagalli. Due minuti dopo il portiere deve sventare il tiro di Rizzo, con i peloritani ancora negli spogliatoi. La squadra di Raciti viene fuori alla distanza, sfiora il gol con Trasciani ma perde Kragl per infortunio: al suo posto Iannone. A metà frazione occasionissima per Rizzo, la cui conclusione a botta sicura viene salvata alla disperata da Trasciani, mentre dall’altra parte Ragusa sfiora il gol. Al 32′ segna ancora la Turris ma il direttore di gara vede un fallo sui difensori del Messina. Al 35′ Ragusa fa tutto bene, slalom in area corallina compreso, ma poi fallisce l’appoggio col sinistro. L’ultima occasione è per Berto, che nel recupero non corregge in rete sugli sviluppi di un corner.
Turris Messina risultato secondo tempo
In avvio di ripresa scende in campo un Messina decisamente più aggressivo. Prova ne sia il palo clamoroso colpito da Iannone con un gran mancino a portiere battuto. Al decimo minuto Balde raccoglie la corta respinta del portiere su Ragusa e segna, ma l’arbitro annulla per un fuorigioco molto dubbio dell’ex Sassuolo. Ci sono solo i ragazzi di Raciti in campo, Fontana restituisce vivacità al suo attacco con Longo e soprattutto Ercolano. Giallorossi che si spengono in fase offensiva e a otto minuti dalla fine subiscono la beffa definitiva. Palla persa in malo modo in fase difensiva, Longo serve in area Acquadro, appena entrato in campo e bravo col sinistro a battere Fumagalli. È il gol che chiude la partita. L’ultima fiammata del Messina è del solito Iannone, ma non basta. Anche perchè al 92′ Longo segna il 3-0 in contropiede.