Il futuro del Trapani nelle ultime settimane è passato nelle mani dell’imprenditore Valerio Antonini che ha acquistato le quote del club granata divenendone di conseguenza il nuovo proprietario. Il neo patron dei siciliani ha come primo obiettivo quello di acquistare lo stadio Provinciale e nel frattempo sta compiendo numero lavori di ristrutturazione.
Fin dal primo giorno in cui mise piede in quel di Trapani, lo stesso Antonini si rese conto dell’inadeguatezza del ‘Provinciale’: “Il Provinciale così non va bene per ospitare il Trapani“. La ristrutturazione dell’impianto è stato fin da subito il primo obiettivo posto dal neo proprietario dei granata, infatti al momento l’impianto dei siciliani è in pratica una sorta di cantiere.
Trapani, il “Provinciale” in ristrutturazione
Il Trapani può sognare in grande grazie al nuovo patron Valerio Antonini che spera di poter riportare in alto il club granata. Il neo presidente dei siciliani, nel corso dell’intervista rilasciata a “La Gazzetta dello Sport”, ha confermato di aver investito una cifra importante per quanto concerne il rinnovamento dello stadio “Provinciale”: “Abbiamo già dato il via a una serie di interventi fondamentali per circa 750 mila euro. Il mio impegno però è quello di portare la capienza a 18-20 mila posti”.
Il neo presidente ha dunque deciso di investire tanto sull’impianto che ospiterà le partite casalinghe dei granata. Si è partiti dalla ristrutturazione dei servizi igienici, degli spogliatoi passando per panchine, tribuna e sala stampa. Sono in arrivo, conferma l’edizione odierna de ‘La Gazzetta dello Sport’, anche dei nuovi seggiolini sia per la curva che per la tribuna. Intanto sono già 2 i milioni investiti da Antonini: 650 mila euro a La Rosa e 100 a Mazzara, oltre ai 679 mila euro serviti per ripianare i debiti e i 600 mila atti all’aumento di capitale.
Il Trapani nel frattempo vuole sognare un ripescaggio tra i professionisti. Dopo il successo nei play-off di Serie D contro il Locri, i granata tengono la finestra che si affaccia sulla Serie C semi-aperta.