Il Torino elimina il Palermo ma Ivan Juric non parla e lascia il microfoni a Matteo Paro. Il tecnico della formazione granata è ancora al centro di una situazione molto ingarbugliata, soprattutto dal punto di vista dell’opinione pubblica. Il mister croato è reduce dal rapporto burrascoso con la società, in particolare con il direttore sportivo Davide Vagnati, con il quale ha avuto un alterco finito nel mirino dei social network. Per questo motivo, ancora una volta Juric non ha preso parte a conferenze stampa o mixed zone. Anche nella gara contro i rosanero, che ha portato alla qualificazione ai sedicesimi di finale di Coppa Italia, il mister del Torino non si è presentato ai microfoni dei giornalisti presenti.
Così è stato il suo storico vice Matteo Paro a presentarsi davanti alle telecamere di Sport Mediaset. Paro si è ritrovato a commentare una partita in cui il Palermo ha messo in difficoltà i suoi per diversi minuti. Poi nel secondo tempo è venuta a galla la maggiore organizzazione di una squadra pronta per il debutto in Serie A. E così sono arrivate le tre regi che hanno regalato la vittoria e il passaggio del turno al Torino. Capitan Lukic ha sbloccato con un sinistro preciso dal limite, poi Radonjic di testa ha firmato il raddoppio. Nel finale c’è stato spazio per il tris, firmato da Pietro Pellegri, appena entrato in campo.
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Queste le dichiarazioni rilasciate da Paro al termine di Torino-Palermo, ai microfoni di Sport Mediaset: “Avevamo dei giocatori nuovi da inserire. Credo che nel primo tempo siamo stati un po’ disordinati, non avevamo fatto molto di quello che abbiamo preparato. Nel secondo tempo abbiamo preso le misure, la squadra si è trovata di più in campo e ha creato tante occasioni. Abbiamo tanta strada da fare, era importante iniziare con una partita vera nella settimana che porta al campionato. Era importante fare una partita tosta”.
