Davide Occhione è uno fari di casa Telimar Palermo. Ai microfoni di Sporticily, il talento palermitano ha parlato della buonissima partenza della sua squadra. Due vittorie in avvio di campionato e un cammino europeo che può continuare: “Una partenza positiva, siamo presi dall’entusiasmo. Entriamo in acqua volenterosi di fare bene, ci stiamo allenamento molto bene, siamo una squadra unita. Speriamo di continuare così”.
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Telimar, Occhione con la testa sulle spalle
Occhione ha già segnato 7 gol nelle prime 2 gare di campionato. Non può che esserci grande soddisfazione per questo dato, anche se prevale sempre il bene della squadra: “In questo inizio di campionato sto segnando tanto grazie alla squadra che mi mette nelle condizioni di tirare e prendermi delle responsabilità. Sta andando bene, ma l’importante è che la squadra giri bene e vinca. Stiamo già raggiungendo i primi obiettivi, ci mette anche un po’ di tranquillità”.
La sensazione è che quello del Telimar sia un gruppo unito. Si è avuta questa sensazione proprio durante l’intervista rilasciata dal polivalente del club dell’Addaura. Dalla sua voce arrivano solo conferme: “Il gruppo è super unito. Forse è un po’ più giovane rispetto agli scorsi anni, ci siamo molto amalgamati. C’è tanto entusiasmo, ci troviamo bene l’uno con gli altri”.
Testa al Barcellona
Domani alla Piscina Comunale arriva il Barcellona per la prima gara casalinga di Len Euro Cup. E ci sarà anche il ritorno del pubblico in quel di Palermo. Tutti elementi che non possono non accendere l’entusiasmo in casa Telimar come ribadisce Occhione: “Il fatto che si giochi di domenica mattina non aiuta tantissimo. Speriamo che il nostro pubblico venga a sostenerci in maniera calorosa, ci serve il loro aiuto. Sarà una partita molto difficile, il Barcellona è una squadra molto forte e giovane. Noi siamo pronti, stiamo facendo carico di energie dopo Genova, non vediamo l’ora di entrare in acqua e vedere la tribuna piena. Spero che la gente venga in gran numero, sarà una grande partita. Entrambe siamo arrivate prime nei nostri gironi e siamo teste di serie, la partita regalerà tante emozioni”.
Telimar, Occhione e il sogno olimpico
Si passa poi alla Nazionale, con Occhione chiamato per il prossimo concentramento del Settebello. Anche in questo caso il neo-azzurro ha le idee molto chiare: “Le mie ambizioni sono abbastanza ovvie. Vorrei rimanere in pianta stabile nel Settebello, magari iniziando a farne parte il prima possibile. Non è facile, ci sono giocatori fortissimi davanti a me. Proverò a giocarmi le mie carte, magari facendo qualche presenza il prima possibile. Ci vorrà tempo, ma sono qui, voglio lavorare e voglio dimostrare”.
Anche perchè tra poco meno di un anno si disputeranno i Giochi Olimpici di Parigi 2024. E con un rendimento così, Occhione ha tutte le carte in regola per provare a esserci: “Il sogno c’è – ammette – . So che è molto complicato e difficile ma nessuno mi vieta di sognare. Quindi è il sogno che ho da bambino, farò di tutto e lavorerò duro per raggiungerlo il prima possibile”.
