Il Palermo inizia gli impegni estivi battendo l’Asd Oratorio S.Ciro e S.Giorgio di Marineo per 12-0. Si è trattato di una sgambata utile per mettere minuti nelle gambe e ritrovare gli schemi di mister Silvio Baldini. Di certo poche le indicazioni tattiche che arrivano da quello che è stato poco più che un allenamento. Anche perché la formazione al momento è la medesima dello scorso anno, ad eccezione di alcune assenze. Non hanno preso parte all’impegno infatti Andrea Accardi, Samuele Damiani e Edoardo Soleri, oltre che Matteo Brunori che si allenerà coi compagni soltanto a partire da domani.
Palermo, per Brunori sgambata pre-partita. Assente Soleri
Nel pre-partita piccola sorpresa per i tifosi del Palermo. Matteo Brunori si è fatto vedere a Marineo in una seduta personalizzata con Mario Santana. Nulla più di una sgambata, visto che poi non è sceso in campo, ma è un modo per calarsi sin da subito nel nuovo ambiente (si fa per dire). Brunori è stato ufficializzato poco prima di Marineo-Palermo, con il giocatore che si è legato ai rosanero fino al 2026.
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Altro giocatore che non è sceso in campo è stato Edoardo Soleri. L’ex Roma doveva essere della partita in assenza dell’ex Juventus. Precauzionalmente è stato tenuto a riposo, ma sembra che non ci sia nulla di grave. Soleri verosimilmente sarà della partita giovedì 21 contro il Pisa, sempre in amichevole.
Palemo-Marineo: la partita
Per Marineo-Palermo Silvio Baldini si affida necessariamente alla squadra che ha vinto i playoff di Serie C. Stesso modulo e praticamente gli stessi uomini che hanno vinto la partita di ritorno con il Padova: nel primo tempo davanti a Samuele Massolo ha agito una linea a 4 composta da Alessio Buttaro, Edoardo Lancini, Ivan Marconi e Maxime Giron; linea mediana composta dal capitano Ciccio De Rose e Jacopo Dall’Oglio che hanno agito dietro al trio Valente-Luperini-Floriano. La punta, in assenza sia di Brunori e Soleri, è stato Giuseppe Fella, apparso in grande spolvero. Oltre ad essere l’unico a giocare novanta minuti, l’attaccante nativo di Salerno è stato il mattatore della partita, con tre reti messe a segno e tante giocate di fino. Grande intesa è emersa tra Fella e Valente, che ha servito gli assist in tutti i suoi gol. Anche l’esterno, pupillo di Baldini ha fatto vedere di che pasta è fatto, arando già la fascia. Da segnalare anche il gol di Gregorio Luperini, sugli sviluppi di calcio d’angolo.
Dopo il parziale di 4-0, nel secondo tempo Baldini ha stravolto la formazione stravolta, con il solo Fella confermato in campo affianco del giovane Giacomo Corona in un inedito 4-4-2 molto offensivo. Davanti a Giovanni Grotta in porta si sono posizionati Masimiliano Doda, Michele Somma, Bubacarr Marong e Roberto Crivello. Centrocampo da linea verde con Manuel Peretti e Jeremie Broh centrali e i due fantasisti Andrea Silipo e Mattia Felici usati sugli esterni. Dai loro assist (uno a testa) sono nati i due gol del baby Corona, che ha poi ricambiato il favore a Felici, autore di una doppietta. A chiudere le marcature la doppietta del bomber inaspettato Somma (nati su azioni da calcio d’angolo), Broh (lanciato in porta sempre da Felici) e Silipo per lo 12-0 finale.