Il Palermo Femminile porta a casa una preziosa e importantissima vittoria tra le mura amiche. Le ragazze allenate da Antonella Licciardi supera per 1-0 il ben più quotato Tavagnacco nel recupero della 16esima giornata del campionato di Serie B. Un successo pesante anche perchè consente alle rosanero di avvicinarsi in maniera importante alle posizioni che valgono la salvezza. Ora il quartultimo posto dista solo quattro punti ed è occupato dal Pro Sesto, che è anche il prossimo avversario delle siciliane.
Palermo Femminile, basta Dragotto
La partita disputata al Pasqualino Stadium di Carini vive all’insegna dell’equilibrio. Le friulane non riescono a far breccia nella linea difensiva orchestrata dal tandem Zito-Collovà. Dall’altra parte le padrone di casa attaccano con ordine e riescono a fare centro al minuto 24. L’azione parte dal piede di Lazzara che serve Dragotto: la numero 9 entra in area e riesce a battere il portiere avversario con un tiro preciso. Le ospiti non riescono a reagire, così si va negli spogliatoi con il Palermo Femminile in vantaggio.
Nel secondo tempo non ci si poteva che aspettare la forte reazione da parte del Tavagnacco, che però resta sterile. Anche perchè Devoto, punta di diamante dell’attacco ospite, è costretta a uscire a causa di un infortunio piuttosto strano. La numero 9 friulana, infatti, è inciampata sul fondo del terreno nei pressi della linea laterale, andando a sbattere sulla recinzione che delimita il campo. Un problema piuttosto particolare che ha privato il Tavagnacco di un elemento di spicco. Ci vuole però una grande Pipitone per negare il pareggio: conclusione di Zuliani, grande riflesso dell’estremo difensore rosanero.
Il Palermo si gode il ritorno alla vittoria e ora può pensare con maggiore lucidità e serenità allo scontro diretto. È l’ultima occasione per sperare in maniera concreta al mantenimento della cadetteria.