Contro il Modena, il Palermo potrebbe partire dal primo minuto senza tre pilastri fondamentali delle ultime stagioni. Matteo Brunori, Ivan Marconi saranno assenti per i loro rispettivi infortuni nella sfida contro i gialloblu mentre Nicola Valente potrebbe non vedere il campo dall’inizio. Questo complice uno stato di forma di Francesco Di Mariano molto buono (seppur in gestione). Eppure il Palermo senza nessuno di questi in campo è praticamente una rarità.
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Palermo, Valente entra nel club dei 100: alle sue spalle Marconi e Brunori
Infatti, da quando il Palermo è in Serie C non è mai partito dal primo minuto senza almeno uno tra Brunori, Marconi o Valente. Tre campioni di regolarità che fino a qui hanno fatto le fortune dei rosanero. A partire da capitan Brunori, che col Modena interromperà la striscia consecutiva di 78 presenze con la maglia dei palermitani. Sempre in campo dal suo arrivo e solo raramente da subentrato. Anche quando il Covid nel gennaio 2022 lo aveva tenuto lontano dal gruppo per un po’, tornò a disposizione a Catanzaro (nella prima partita del era Baldini).
E che dire di Valente, il primo del rinato sodalizio rosanero ad aver raggiunto il traguardo delle 100 presenze (ad eccezione di Mario Santana, che aveva una storia pregressa a Palermo. L’esterno destro sta davanti in questa speciale classifica proprio a Marconi (88 gettoni con questi colori) e Brunori. Con loro anche Edoardo Lancini con 79 presenze, ma difficilmente il difensore bresciano scenderà in campo contro il Modena. Così come gli altri 3 che per ragioni diverse non partiranno dal primo minuto (o non ci saranno proprio).
Adesso spazio alle “seconde linee”
Marconi e Brunori da tempo sembravano patire una condizione fisica non brillantissima. C’è da dire che questo è stato più evidente nel rendimento del numero 9 rosanero, che è tornato al gol col Cittadella dopo un lungo digiuno. Salvo poi doversi fermare per una distrazione muscolare di primo grado al semitendinoso della coscia destra. Il centrale difensivo è invece sempre sembrato reattivo in campo, ma da tempo conviveva con problemi muscolari che necessitavano di un lavoro speciale. Gli impegni ravvicinati e i tanti infortuni occorsi nel reparto difensivo purtroppo hanno negato questa possibilità e il difensore dovrà fermarsi forzatamente per diverso tempo.
Per Valente il discorso è diverso. L’esterno vive forse un leggero momento di flessione nelle prestazioni, ma la verità è che in questo momento è esploso Di Mariano. Almeno sul piano realizzativo (con 3 gol in pochi giorni), visto che sul piano della corsa e del sacrificio il numero 10 non si è risparmiato. Comunque, tornando a Valente, sembra più probabile un suo utilizzo a partita in corso.
Per sostituire, invece, gli altri due illustri assenti si dovrà pescare tra le cosiddette “seconde linee”. Anche se Corini tende a ribadire con frequenza che non esistono in questa squadra. Però si dovranno porre tante speranze su Edoardo Soleri, Gennaro Tutino e Luca Vido, uomini lontani dalle medie realizzative di Brunori. E in difesa (dove c’è anche il dubbio riguardante Marco Sala) chi sostituirà la colonna Marconi tra Davide Bettella e Simon Graves Jensen? La settimana di lavoro di Eugenio Corini terrà conto anche di queste assenze.