La Nissa riparte ancora da Ernesto Russello. Il direttore sportivo resterà al suo posto nella formazione biancoscudata, reduce dalla promozione in Serie D conquistata nello scorso weekend. A darne l’annuncio, attraverso i canali ufficiali del club, ci ha pensato il presidente Luca Giovannone. Il patron della formazione nissena ha ribadito i meriti del suo ds al termine di una stagione storica, per la società e per l’intera Eccellenza: “Siamo tutti felici della sua permanenza, è stato un grande dirigente, l’anima di questi successi che abbiamo raggiunto. Ha scelto i giocatori e lo staff tecnico. Abbiamo ottenuto la media punti più alta in Italia, gli si può solo dire bravo”.
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Nissa, si riparte da Russello
Dopodichè a prendere la parola è stato proprio Ernesto Russello, dopo la sua conferma da direttore sportivo della Nissa. Dalle sue parole emerge grande voglia di lavorare e programmare la prossima stagione in Serie D: “La società ha un progetto importante, io mi adeguerò alle sue direttive. La D è un campionato diverso, più dispendioso in tutti i sensi, anche nel mio lavoro. Ci saranno tante trasferte, si scontreremo con società che arrivano da categorie superiori e città importanti. Noi siamo una new entry, però, Caltanissetta e la Nissa hanno una storia. Dobbiamo comportarci in modo da fare la figura che ci chiede il presidente. Vogliamo fare un campionato da capoluogo di provincia”.
Giovannone applaude la Pro Favara
Il presidente della Nissa Luca Giovannone ha voluto ravvivare ancor di più un ambiente che sta scoppiando di gioia. La promozione in Serie D faceva parte dei sogni e delle speranze del numero uno del club biancoscudato. Ora però viene il bello: “Un anno fa avevo annunciato di voler fare una squadra per vincere e dominare il campionato. Sapevo che avrei puntato su figure fondamentali, avevo già in mente di incaricare Russello che per fortuna accettò. Abbiamo avuto delle rivali validissime, all’inizio eravamo in 4-5 a lottare, poi è rimasta la Pro Favara. A un certo punto ha prevalso la solidità della Nissa e abbiamo dominato il campionato. Abbiamo vinto con 2 giornate di anticipo, ma faccio i complimenti alla Pro Favara che è stato un avversario temibilissimo e in altri campionati sarebbe prima. Ma con la nostra media punti, la più alta in Italia, non potevamo non vincere”.